Riapre la grotta di Rio Martino a Crissolo con la sua colonia di Barbastella Barbastellus

La grotta di Rio Martino ai piedi del Monviso, considerata da molti la caverna più importante della valle Po, riapre al pubblico fino a fine ottobre. La riapertura avviene alla fine del letargo del Barbastella barbastellus la specie di pipistrello che vive con la sua più grande colonia in Italia di circa 300 esemplari nella grotta di Crissolo.

La grotta si compone di numerosi rami, molti dei quali richiedono una preparazione speleologica per la visita: conviene limitarsi al ramo inferiore lungo circa 500 metri con comode passerelle in metallo che rendono fruibile a tutti la passeggiata.
La Grotta di Rio Martino rappresenta un fenomeno di carsismo scavato dalle acque dei torrenti raccolte sotto i seracchi e in fondo ai crepacci del ghiacciaio che ha modellato la Valle del Po. Ogni inverno la grotta di Rio Martino, che si estende per una lunghezza di 530 metri nel cuore della roccia del Monviso, chiude i cancelli a turisti e speleologi.

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