Seguici su

Cultura

Liam Gallagher, Collisioni Festival entra nel vivo

Avatar

Pubblicato

il

Dopo Eddie Vedder, prologo di lusso, entra nel vivo Collisioni Festival, con Liam Gallagher, Ex frontman degli Oasis, personaggio sopra e fuori dal palco. Non ha fatto rimpiangere i fan accorsi in grande numero a riempire Piazza Colbert, fin dalle prime ore del mattino, sotto un caldo davvero torrido.

LEGGI ANCHE Eddie Vedder apre Collisioni 2019

Sbarcato in italia ed esibitosi al Medimex di Taranto l’8 giugno ha scelto Barolo ed il festival Collisioni per iniziare il tour seguente all’uscita del suo nuovo album “Why Me, Why Not.”, atteso per il prossimo 20 settembre, per cui ha già annunciato anche le date dell’European tour 2020, con ben due date Italia, il 15 febbraio al Palazzo dello Sport di Roma e il 16 febbraio al Mediolanum Forum di Assago (Milano).

L’inizio del concerto è da paura, Liam puntuale sale sul palco, solito sguardo corrucciato, una blusa a scacchi e occhiali scuri d’ordinanza e infila subito una doppietta davvero storica degli Oasis, “Rock n Roll Star” seguita da “Morning Glory”. Il pubblico se prima era caldo ora è davvero bollente, voce tagliente e pronta per alcuni dei suoi pezzi, tra cui, “Wall of glass”, “Greedy soul“, e “Schockwave”. Ma è sempre sui pezzi degli Oasis che il pubblico esplode, “Slide Away” e “Roll with it”. Quando gli animi si calmano ecco che arriva “The River (Why Me? Why Not)” il pezzo che apre il nuovo album in uscita. Concerto breve e intenso, come nel suo stile, ma con un finale da paura, tutto Oasis, “Cigarettes and alcohol”, “Wonderwall”, cantata squarciagola da tutto il pubblico, “Supersonic“ il pezzo che li ha consacrati e a chiudere l’esplosiva “Supernova”. E’ stata una bella serata, qualche foto per ricordarla meglio.

Foto e report Paolo Pavan/QP

Il festival entra dunque nel vivo con un weekend davvero denso:

Venerdì 5 luglio – Carl Brave e Max Gazzè
Sabato 6 luglio – Maneskin e Salmo
Domenica 7 luglio – Thirty Seconds to Mars
Mercoledì 10 luglio – Macklemore
Sabato 13 luglio – Calcutta
Martedì 16 luglio – Thom Yorke
Oltre ai concerti, tra sabato 6 e domenica 7 luglio spazio anche ad una rassegna di letteratura con una sfilza di ospiti da paura: John Irving, Stefano Accorsi, Il Volo, Luca Argentero, Mahmood, Giorgio Panariello, Mauro Corona, Gino Strada, Chuck Palahniuk, Loredana Bertè, Massimo Giletti, Vittorio Sgarbi, Selvaggia Lucarelli, Beppe Severgnini, Roberto Saviano, Frankie Hi-NRG, Ambra Angiolini, Paola Turci, Al Bano, Marco Travaglio, Jonathan Coe, Carl Brave, Claudio Magris, Diodato, Enrico Mentana, Francesca Reggiani, Rkomi, Emmanuel Carrère, Valerio Massimo Manfredi, Nina Zilli, Ghemon, Ezio Greggio, The Jackal, Ornella Vanoni, Guillermo Mariotto, Daniele Silvestri, Paolo Ruffini, Max Gazzè, Lodovica Comello, Simona Ventura.

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *