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Cybersecurity, perchè alle aziende conviene usare una VPN

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Nell’era dell’internet diffuso, della condivisione di dati e del passaggio degli stessi tramite mail, servizi di cloud e reti aziendali il tema della cybersecurity diventa sempre più impellente e non può non essere al centro dell’attenzione delle aziende, grandi o piccole che siano. Proteggere i propri dati e quelli dei propri clienti da attacchi informatici o da semplici errori e disattenzioni deve essere uno dei primi aspetti da tenere in considerazione per chiunque sia titolare o responsabile di un’azienda.

Inoltre ogni azienda ha ormai per legge il dovere di proteggere la privacy dei propri clienti e ogni anno deve redigere uno specifico documento programmatico sulla sicurezza. La norma ISO 27001, riconosciuta a livello internazionale, è finalizzata alla standardizzazione delle modalità adatte a proteggere i dati e le informazioni da minacce di ogni tipo, al fine di assicurarne l’integrità, la riservatezza e la disponibilità. Esistono ormai professionisti specializzati che possono certificare le aziende ISO 27001.

In questo contesto assume particolare valore la protezione offerta dalle VPN, le Reti Virtuali Private che si stanno diffondendo anche in Italia (Italy VPNv) in maniera sempre più corposa. Una VPN consente di creare una rete privata virtuale che garantisce privacy, anonimato e sicurezza dei dati attraverso un canale di comunicazione riservato tra dispositivi che possono anche non essere collegati alla stessa LAN.

Vediamo come funziona. Quando si accede ad un sito web, ci si connette in prima battuta al proprio ISP (fornitore di servizi internet), il quale reindirizza verso il sito web richiesto. L’intero traffico internet passa attraverso i server del proprio ISP, che inevitabilmente tiene traccia di tutto quello che l’utente fa online.
Se invece si utilizza una VPN, questa reindirizza il traffico internet su un server remoto configurato specificamente per quest’uso e nasconde l’indirizzo IP di chi naviga, criptando tutti i dati che vengono inviati e ricevuti. In questo modo chi dovesse intercettare i dati vedrebbe solo simboli e codici senza senso.
Ecco perchè alle aziende private conviene sicuramente iniziare a valutare l’ipotesi di servirsi di una VPN per aumentare la protezione dei propri dati e di quelli dei propri clienti e fornitori.

Proviamo a capire come funziona una VPN.
Semplificando i concetti una VPN sfrutta la strada che compiono i pacchetti di dati attraverso il protocollo IP per il trasporto su scala geografica e partendo da questa realizza una vera e propria rete LAN che però è di fatto inesistente, virtuale e assolutamente privata, pur essendo del tutto equivalente alle tradizionali infrastrutture fisiche di rete dedicata.
I servizi a disposizione all’interno del mondo VPN sono molteplici, alcuni provider sono in grado di offrire anche la possibilità di selezionare diversi protocolli per la connessione, scegliendo quindi quale utilizzare. Si può di conseguenza scegliere se utilizzare un server VPN costruito all’interno della propria rete (che sia aziendale o privata è indifferente) oppure decidere di collegarsi ad un server VPN gestito da altri.

Le reti VPN hanno una classificazione ufficiale, che le divide in quelle ad accesso remoto e in quelle site-to.site. Non è questo lo spazio per approfondire la distinzione, ma è utile sapere che le opzioni e le possibilità sono molteplici.

Proviamo a questo punto a riassumere quali sono i vantaggi di utilizzare una rete VPN, sia per un’azienda che per un utente privato.
Su tutto ovviamente ci sono una maggiore privacy e il totale anonimato mentre si naviga in internet. Poi la possibilità di poter accedere senza alcun tipo di restrizioni a siti web e ai servizi a loro collegati. Ovviamente in cima alla lista bisogna inserire una migliore protezione dalle minacce informatiche, a patto naturalmente che la rete venga utilizzata con un po’ di attenzione e corredata comunque da un buon antivirus.
I vantaggi qui sopra elencati sono validi per tutti gli utenti, ma se parliamo di aziende allora bisogna aggiungere un deciso abbattimento dei costi, visto che l’uso di Internet come infrastruttura di collegamento remoto delle VPN fa si che i costi di mantenimento della rete siano notevolmente ridotti rispetto ad un sistema tradizionale.
E ancora un migliore utilizzo delle comunicazioni, visto che gli utenti si possono connettere ai materiali della rete aziendale da qualunque angolo del mondo e sempre in assoluta sicurezza.
A tutto ciò bisogna aggiungere che un’infrastruttura basata su VPN è facilmente adattabile alle necessità di cambiamento delle reti e può strutturare una rete privata sia tra sedi fisse e remote che tra gli stessi terminali remoti.
Infine, l’abbiamo lasciato per ultimo ma è il punto principale, la sicurezza e l’affidabilità che nascono dall’utilizzo di protocolli di tunneling per la strutturazione di una topologia punto-punto.

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