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Cronaca

La prima ricostruzione della tragedia della Stresa – Mottarone: ha ceduto il cavo di traino e la cabina è stata trascinata a valle

Redazione Quotidiano Piemontese

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Secondo le prime ricostruzioni si sta delineando la meccanica dell’incidente che ha portato alla tragedia che ha portato a 14 morti e un ferito gravissimo per la caduta della cabina della funivia Stresa – Mottarone.

La ricostruzione dei fatti racconta che il cavo di traino della funivia ha ceduto mentre la fune portante ha retto e la cabina è scesa in velocità verso valle rotolando con il suo carico di persone e fermando la sua folle corsa contro un bosco di abeti. Molte delle vittime sono state sbalzate fuori nella folle discesa del mezzo.

Fortunatamente le persone a bordo erano la metà della portata massima prevista per le situazione dovuta alla pandemia. Le vittime sono sia italiane che straniere. Ad oggi non ci sono ancora gli elenchi delle vittime.

L’intera area della funivia è stata sequestrata della procura della Repubblica di Verbania guidata dal PM Olimpia Bossi chw per ora procede per omicidio colposo plurimo e lesioni colpose ed eventualmente per il reato di attentato alla sicurezza dei trasporti. Domani cominceranno i rilievi tecnici per accertare le cause dell’incidente.
La ferrovia è gestita dalla società Ferrovie del Mottarone srl, con 11 dipendenti, di proprietà di Gigi Nerini. Il ministro dei Trasporti Enrico Giovannini ha annunciato la creazione di una commissione ministeriale.

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