Seguici su

Piemonte

Ms5, strappo tra Conte e Grillo, Valentina Sganga: “Dalle crisi e dai momenti di sofferenza si può e si deve ricostruire”

Sergio Lanzillotta

Pubblicato

il

“Abbiamo raggiunto un punto in cui si possono scegliere due vie: chiuderla qui, rimpiangendo Giuseppe Conte, oppure cercare di gestire un nuovo equilibrio ripartendo dal grosso lavoro fatto agli Stati Generali dello scorso anno”.
Lo scrive Valentina Sganga, Consigliera Comunale di Torino e Capogruppo MoVimento 5 Stelle a Palazzo Civico, e candidata sindaca alle prossime elezioni a Torino.

“Ogni tanto – scrive –  mi riecheggiano in testa le parole di Gianroberto Casaleggio: “È difficile vincere contro chi non si arrende mai”. Così parlavamo di noi un tempo che ora sembra lontanissimo.
È innegabilmente un momento di sofferenza per il MoVimento 5 Stelle. Abbiamo raggiunto un punto in cui si possono scegliere due vie: chiuderla qui, rimpiangendo Giuseppe Conte, oppure cercare di gestire un nuovo equilibrio ripartendo dal grosso lavoro fatto agli Stati Generali dello scorso anno”.
E continua:

Permettetemi di essere molto netta: di discussione sui “capi”, sui “vice capi” o su statuti mai letti ancora da nessuno, non se ne può più.
Siamo in stallo da oltre sei mesi e questo ha ricadute pesantissime su #Torino, che si appresta ad affacciarsi nel vivo della campagna elettorale per le prossime amministrative.

Dalle crisi e dai momenti di sofferenza si può e si deve ricostruire.

E conclude:

A Torino abbiamo un programma, elaborato in mesi e mesi dai nostri gruppi di lavoro tematici, è un progetto per la città in continuità con quanto fatto in questi anni: siamo pieni di entusiasmo e voglia di portarlo avanti.
Io vorrei che il mio Movimento la smettesse di pensare a “chi” e rincominciasse a pensare a “cosa”: cosa vogliamo essere e cosa vogliamo proporre per il futuro della Città.
Ci sono istanze che non possono trovare altra rappresentanza se non in noi. In questa città il #M5s è stato l’argine della destra (e della sinistra di destra) e può continuare ad esserlo se saprà riprendere quelle richieste che, dalle periferie fisiche a quelle sociali, continuano ad arrivare. L’errore sarebbe essere sordi a tutto questo e continuare ad aspettare. Andiamo avanti, scegliamo di scegliere noi.

Presentiamo subito la lista e corriamo sotto le nostre ritrovate stelle.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *