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Cultura

A Torino le finali nazionali italiane di poetry slam

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Durante le giornate del 17 e 18 settembre 2021 si svolgeranno a Torino le semifinali e le finali nazionali italiane di poetry slam: una sfida di poesia orale e performativa in cui è coinvolto il pubblico.
L’evento è organizzato all’interno di Metronimìe – Festival di Poesia Performativa dall’associazione culturale Amalgama e Atti Impuri Poetry Slam, in collaborazione con LIPS – Lega Italiana Poetry Slam e GAM – Galleria Civica di Arte Moderna e Contemporanea Torino.

Si contendono la vittoria ventuno artisti rappresentanti le regioni italiane che portano sul palco i propri versi in una sfida divisa in tre semifinali e una finale. Dopo ogni performance cinque giurati – estratti casualmente tra il pubblico – esprimono un voto da zero a dieci fino a decretare il vincitore o la vincitrice come campione italiano di poetry slam 2019-2021. Le finali nazionali, oltre a svolgersi interamente dal vivo, verranno anche trasmesse in diretta sulla pagina Facebook della LIPS – Lega Italiana Poetry Slam: www.facebook.com/LegaItalianaPoetrySlam/

I campioni e le campionesse regionali:
Abruzzo-Molise: Niccolò Venturini
Campania: Max Di Mario
Emilia-Romagna: Lorenzo Maragoni e Alice Casadei
Veneto: Chiara Araldi e Gabriele Bonafoni
Friuli-Venezia Giulia: Matteo Verdiani
Trentino: Antonio Pinnetti
Lazio: Leonardo Scrima e Giulia Sara Arcovito
Toscana: Luca Bernardini
Lombardia: Eugenia Giancaspro e Francesca Pels
Marche-Umbria: Matteo Di Genova
Piemonte: Emanuele Ingrosso
Puglia-Basilicata-Calabria (Area Sud): Giuliano Logos e Cristina Carlà
Liguria: Daniele Vaienti
Sardegna: Sergio Garau e Roberto Nieddu
Sicilia: Renata Prado

Il festival Metronimìe accoglierà le finali nazionali 2019-21 frutto di un campionato che coinvolge performer e realtà aggregative di tutta Italia del circuito di poetry slam della LIPS – Lega Italiana Poetry Slam, associazione nazionale attiva dal 2013 che aggrega la maggior parte delle realtà italiane che si occupano di poetry slam e che opera in sinergia con i campionati europei e mondiali della disciplina.
“Il Poetry Slam è uno spettacolo in cui la partecipazione del pubblico ha un ruolo centrale; mira a coinvolgere chiunque sia presente, rendendo la gara un pretesto per creare uno spazio di condivisione. Da qui nasce la nostra comunità che raccoglie artisti e artiste da tutta l’Italia” afferma Andrea Fabiani, Presidente della LIPS – Lega Italiana di Poetry Slam.

Metronimìe – Festival di Poesia Performativa, dedicato alla sua prima edizione sul mondo del poetry slam, nasce dall’incontro fra Atti Impuri Poetry Slam e Amalgama, due realtà torinesi attive nella realizzazione di eventi e progetti che ruotano attorno alla parola poetica e al suo rapporto con la performance, le arti e il pubblico.
Faranno parte del festival anche una serie di altri eventi, performance, talk e reading.

Il programma:
Venerdì 17 settembre 2021
Imbarchino del Valentino, Torino
Prima semifinale nazionale, ore 19
Seconda semifinale nazionale, ore 21.30
Sabato 18 settembre 2021
GAM – Galleria d’arte Moderna e Contemporanea, Torino
Terza semifinale nazionale, ore 18
Finale nazionale, ore 21

Cos’è un poetry slam?
Il poetry slam è una pratica di poesia orale e performativa in forma di competizione e spettacolo, in cui diversi performer si sfidano interpretando i propri versi e vengono valutati da una giuria composta da cinque persone estratte tra il pubblico, che eleggono il vincitore della serata. Il format del poetry slam è oggi diffuso capillarmente in tutto il mondo: circa cento nazioni hanno sviluppato un proprio circuito nazionale (in Italia dagli anni Duemila prende il nome di LIPS – Lega Italiana Poetry Slam). Migliaia di performer si sfidano progressivamente in competizioni locali, regionali, nazionali e internazionali. Il poetry slam nasce a Chicago nel 1987 dal poeta americano Marc Kelly Smith con lo scopo di riportare la poesia tra la gente, fuori dalla pagina stampata e dai recinti istituzionali, riportandola a contatto con il pubblico in una modalità popolare, coinvolgente, festosa.

Foto di Lucia Liberti.

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