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Cronaca

Omicidio Melis a Torino: l’accusato Luigi Oste rigetta tutte le accuse

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È durato oltre sei ore l’interrogatorio di Luigi Oste, l’indiziato principale dell’assassinio di Massimo Melis, freddato con un colpo di pistola alla tempia la notte di halloween nel quartiere di Barriera di Milano a Torino. L’indagato, difeso dall’avvocato Salvo Lo Greco, ha risposto alle domande del PM Chiara Canepa dicendo di non essere stato lui ad uccidere il volontario sardo della Croce Verde e di non aver nulla a che fare con l’omicidio.
Oste ha detto di non aver nessun motivo per uccidere Melis, ma ha confermato che lo conosceva.
L’indagato ha anche rigettato le accuse nei suoi confronti di stalking nei confronti di Patrizia.

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