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La torinese Coesa in prima fila per la costruzione di pannelli fotovoltaici di nuova generazione

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Pannelli fotovoltaici di nuova generazione, più potenti e, soprattutto, più efficienti nei mesi estivi, quelli che contrariamente a quanto si pensa sono i più problematici per la produzione di energia elettrica dal sole: un obiettivo che vede l’Italia in prima fila grazie alle ricerche della torinese Coesa.

L’azienda, che opera come general contractor per l’efficientamento energetico di imprese, pubblica amministrazione e famiglie, dopo aver vinto un bando dell’Unione Europea sta infatti collaborando con la spagnola R2M Solution e con il Team Solar della Norwegian University of Science and Technology per sviluppare pannelli fotovoltaici ibridi, che uniscano il meglio della tecnologia al silicio dei sistemi tradizionali a quella di materiali termoelettrici.

Una soluzione che consentirebbe di migliorare il rendimento delle celle solari in tutte le stagioni e, soprattutto, di compensare il calo di potenza che inevitabilmente si verifica in estate. Le elevatissime temperature raggiunte dai moduli che compongono l’impianto provocano infatti una riduzione della tensione elettrica. Lo stesso principio consente invece ai cosiddetti TEG (thermoelectric generator) di generare corrente sfruttando la differenza di temperatura tra due materiali.
Un’idea semplice ma efficace, in grado di aumentare fino al 15% l’energia solare prodotta da un impianto fotovoltaico.

“È una percentuale che su larga scala, soprattutto nei grandi campi fotovoltaici, potrebbe generare consistenti aumenti della produzione rendendo ancora più vantaggioso investire in energia rinnovabile” sottolinea Federico Sandrone, Amministratore delegato e cofondatore di Coesa. “Nel nostro settore le grandi innovazioni spesso nascono proprio così, dalla combinazione intelligente di tecnologie già esistenti, più che da invenzioni rivoluzionarie. Questo è un grande vantaggio perché consente di mettere a sistema rapidamente ogni cambiamento”.

Coesa prevede di arrivare entro l’autunno alla sperimentazione sul campo dei nuovi pannelli fotovoltaici e allo sviluppo di prototipi che potrebbero essere declinati sulle esigenze specifiche del settore automotive ma anche di quello aerospaziale.

Fondata a Torino nel 2012 da Federico Sandrone e Dario Costanzo, Coesa è una ESCo (Energy Service Company) che semplifica la transizione ecologica di imprese, pubblica amministrazione e famiglie. L’azienda opera come General Contractor per l’efficientamento energetico, con una gamma di servizi che vanno dall’audit energetico alle pratiche per ottenere fondi e incentivi fiscali. Gli esperti Coesa accompagnano energy manager e amministratori anche nell’individuazione dei progetti più indicati rispetto a Superbonus 110%, Ecobonus 50-65%, Conto Termico 2.0. Se il fotovoltaico industriale rappresenta la principale specializzazione Coesa, comunità energetiche, agrivoltaico e impianti galleggianti sono allo studio come progetti speciali.

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