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Cronaca

Sanremo 2023, la deputata FdI contro Rosa Chemical: è uno spot gender fluid

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Si è detta sconcertata la deputata di Fratelli d’Italia Maddalena Morgante che, intervenendo alla Camera, ha deciso di prendere di mira uno dei cantanti in gara al prossimo Festival di Sanremo: Rosa Chemical, nome d’arte di Manuel Franco Rocati, rapper di 25 anni nato a Rivoli. La sua presenza scenica e il testo della canzone al centro delle polemiche.

“Desta sconcerto la notizia riportata dai media che Manuel Franco Rocati, in arte Rosa Chemical, in gara al prossimo festival di Sanremo porterà, come lui stesso ha affermato, e chiedo scusa per i termini che sto per usare, il sesso, l’amore poligamo e i porno su Onlyfans”.

“La ‘rivoluzione fluida’ – ha continuato – era già da tempo al teatro Ariston, ma trasformare il festival di Sanremo, appuntamento che ogni anno tiene incollato allo schermo famiglie e bambini ed è emblema della tv tradizionale convenzionale, nell’appuntamento più gender fluid di sempre è del tutto inopportuno”.

La deputata ha poi continuato asserendo che “Il Festival della canzone rischia di diventare l’ennesimo spot in favore del gender e della sessualità fluida, temi sensibilissimi e che da sempre Fratelli d’Italia contrasta. È inaccettabile che tutto questo possa avvenire non soltanto sulla tv di Stato, che troppo spesso dimentica il suo ruolo di pubblico servizio, non soltanto con i soldi dei contribuenti, ma soprattutto di fronte ai tantissimi bambini che guarderanno la tv per una serata in famiglia”.

Mentre sul web sono molti gli utenti che si dicono indignati per l’intervento della deputata, l’esponente FdI ha invece le idee chiare: “Nelle ultime edizioni il festival si è trasformato in una vera e propria propaganda a senso unico, un vero condensato della peggiore ideologia che mina e vuole minare l’identità dell’uomo e della donna”.

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