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Simply Red, si accende il Sonic Park a Stupinigi

Le immagini del concerto di Simply Red a Stupinigi

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Stupinigi – Ormai dici Sonic Park e dici “internazionale”. Partito dopo festival come Collisioni, che per anni hanno fatto la voce del leone e che adesso si sono orientati su produzioni decisamente più urban, si è imposto come il festival in terra piemontese che porta i grandi artisti internazionali, di maggior peso, vicini ad una platea di pubblico con qualche anno in più sulle spalle (e per fortuna, ndr).

Ieri era, nella ormai celebre ed invidiata area antistante alla palazzina di caccia di Stupinigi, un sold-out, con quasi 5.000 posti a sedere, per i Simply Red, vera leggenda del pop soul britannico ed internazionale con oltre 55 milioni di album venduti.

Una band ricca di musicisti di grande spessore attorno a Mick Hucknall, sempre rosso e sempre con il suo grande piglio da showman. Mick aveva di recente dichiarato la sua voglia di tornare a suonare in Europa e anche al nostro paese ha regalato molto spazio con ben cinque date: dopo il concerto del 27 giugno a Trani, del 28 giugno a Macerata, del 1º luglio Lucca e del 3 luglio a Marostica, è stata la volta di Stupinigi.

C’era una grande curiosità per la band e per il suo stato di forma, soprattutto negli ampi spazi delle arene estive. Credo nessuno sia stato deluso, quasi due ore di concerto e una interminabile carrellata di Hits e successi clamorosi tra fine ottanta e primi novanta, “Holding Back the Years”, “It’s Only Love”, “Stars”, “Something Got Me Started”,”Fairground”, solo per citarne alcune, e nei bis la superhit dance “Money’s Too Tight (To Mention)” e la ballata per eccellenza “If You Don’t Know Me By Now”.

Davvero grande la voglia di stare sul palco ed una performance che è andata costantemente in crescendo e che ben presto ha portato il pubblico ad alzarsi dalle sedie per andare a ballare sotto il palco. Troppo forte il feeling con questo sound anni 80 per cui è davvero impossibile stare fermi ed ancheggiare diventa automatico.
Del resto, queste sono le parole di Mick Hucknall: “Io e la band non vediamo l’ora di tornare in Europa per esibirci davanti al nostro pubblico. Voglio che si divertano a suonare, che il pubblico si alzi e si metta a ballare e che tutti ci mettano il cuore. Si tratta di catturare il ritmo”.

E di ritmo ne hanno catturato e “liberato” davvero tanto, assieme ad una grande simpatia ed una certa passione per il food truck presente a Stupinigi, “Porcobrado”, il cui nome ha incuriosito Mick, tanto da citarlo più volte sul palco, regalandogli attimi di notorietà. Andiamo a casa sulle note di “If You Don’t Know Me By Now”, mega successo da milioni di copie vendute, che rallegra e chiude in armonia una serata davvero riuscita.

Foto e report Paolo Pavan/QP

La setlist del concerto del Sonic Park
Better with you/Thrill Me/Fake/A New Flame/Shades 22/Holding Back the Years/It’s Only Love/Your Mirror/Stars/Sunrise/Just Like You/Come to My Aid/Ain’t That a Lot of Love/Thinking of You/Something Got Me Started/FairgroundYou/Something Got Me Started. Encore: Money’s Too Tight (To Mention)/Nutbush City /Limits/If You Don’t Know Me by Now/Grande, grande, grande (Mina cover).

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