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Moncalieri: dal 20 al 26 settembre Nice festival, la prima edizione al PalaExpo

In programma 10 compagnie internazionali di circo contemporaneo

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Moncalieri – La prima edizione del Nice Festival di Moncalieri al PalaExpo, a cura del centro di produzione per il circo contemporaneo blucinQue/Nice in collaborazione con Fondazione Cirko Vertigo e con il sostegno della Città di Moncalieri, si terrà dal 20 al 26 settembre.

Ogni mattina in settimana uno spettacolo dedicato alle scuole, con le artiste dell’Accademia Cirko Vertigo, seguito da due spettacoli serali aperti a tutti. Nel weekend la programmazione, sotto chapiteau e all’aperto, si intensifica con appuntamenti a partire dal pomeriggio. In programma sia creazioni di artisti e compagnie sostenuti dal centro di produzione, scelte per l’innovazione e la capacità di mescolare discipline differenti in scena in modo originale, sia compagnie ospiti come Circo Madera, che qui porta il suo chapiteau.

La manifestazione fa parte della rete di festival organizzati dal centro di produzione blucinQue/Nice, l’unico progetto riconosciuto e finanziato dal MIC in tutto il Nord Italia e uno dei quattro riconosciuti a livello nazionale. A partire dal 2022 ha siglato un partenariato con le quattro città di Grugliasco, Chieri, Moncalieri e Settimo Torinese, attorno al fulcro del capoluogo di Torino da cui sono nati i Nice Festival. A questi si aggiunge il Festival internazionale Sul Filo del Circo di Grugliasco, una kermesse da oltre 20 anni punto di riferimento per il settore del circo contemporaneo in Italia e all’estero.

In programma 10 compagnie internazionali di circo contemporaneo, ovvero: Collettivo 6tu, Nicola Bertazzoni, gli artisti di Fondazione Cirko Vertigo e gli allievi dell’Accademia Cirko Vertigo, compagnia Magdaclan, Lucia Fusina, Compagnia Ambaradan, Circo Madera, Roberto Sblattero, Compagnia Théâtre Du Troisième Étage con Irene Michailidis.

Degli spettacoli in programma, tre sono interamente al femminile: si tratta di Binario Zero di Accademia Cirko Vertigo – una nuova produzione integralmente scritta e interpretata da giovani artiste appena diplomate – Leon & Io di Lucia Fusina e Odissea – nel Pollaio di Compagnia Théâtre Du Troisième Étage con Irene Michailidis. Ciò riconferma il circo contemporaneo quale luogo di protagonismo femminile ma soprattutto di inclusione, innanzi tutto tra generi – il numero di artisti uomini è pari al numero di artiste donne – ma anche di inclusione culturale in senso più ampio.

Il circo diventa così strumento di coesione sociale e l’inclusione si fa arma vincente di una forma di arte che racchiude in sé tutte le altre arti performative quali danza, musica e teatro.

I biglietti, con un costo che va dai 3 ai 5 euro, sono acquistabili su Vivaticket, tramite l’APP del centro di produzione blucinQue Nice o in loco presso la sede del festival e in via Tiziano Lanza 31 a Grugliasco, sede di Fondazione Cirko Vertigo.

“La stagione dei Nice Festival – spiega Paolo Stratta, direttore generale del Festival – si arricchisce con la presenza di una Città che da sempre sostiene la cultura, gli artisti e ha una particolare attenzione alle giovani generazioni nei suoi percorsi educativi e di crescita personale. Tutti temi che ci sono cari e su cui investiamo da sempre per un futuro più creativo, equo e sostenibile”.

“Siamo davvero felici di presentare il Nice Festival Moncalieri, la prima di una lunga serie di edizioni che immaginiamo, a partire da oggi e per il futuro. Consolidando lo storico rapporto con il centro di produzione blucinQue/Nice e Fondazione Cirko Vertigo, è in arrivo in città un’intera settimana di spettacoli per tutta la famiglia, a prezzi popolari. Senza dimenticare la grande attenzione rivolta alle scuole: saranno gli studenti, infatti, i grandi protagonisti del nuovo festival, con numerosi appuntamenti a loro dedicati per una ripartenza divertente e stimolante”, sono le parole di Paolo Montagna, Sindaco della Città di Moncalieri.

Lo spettacolo per le scuole del territorio, in replica da mercoledì 20 a martedì 26 settembre, tutti i giorni infrasettimanali alle ore 10, sarà Binario Zero dell’Accademia Cirko Vertigo, l’unica in Italia a rilasciare un diploma di Laurea triennale in circo contemporaneo equipollente in DAMS. In occasione delle repliche scolastiche, lo spettacolo sarà preceduto da una visita guidata dello chapiteau di Circo Madera.

Binario Zero è una nuova produzione realizzata partendo dalle letture dei più famosi testi di Italo Calvino, delicata e onirica, che porta in scena le avventure di quattro viaggiatrici: ognuna di loro ha con sé una valigia che nasconde una storia. Equilibrismo, danza e acrodanza, teatro e lollipop le tecniche utilizzate. Lo spettacolo sarà in replica per il resto del pubblico giovedì 21 e lunedì 25 settembre alle ore 18.

L’inaugurazione ufficiale della kermesse è fissata per mercoledì 20 settembre alle ore 19 con lo spettacolo del verticalista Nicola Bertazzoni intitolato Maman Aime Beaucoup Les Fraises, in replica anche venerdì 22 settembre alle ore 19, sabato 23 settembre alle ore 18 e domenica 24 settembre alle ore 17.

Nicola darà corpo, in uno spettacolo delicato e intimista, ai dubbi e alle emozioni di un uomo che scopre di indossare da sempre, senza saperlo, degli occhiali con i quali ha filtrato il mondo, falsando la realtà. Un dialogo aperto con il pubblico affrontato attraverso la tecnica del verticalismo presentata nella sua fragilità, fatta di micromovimenti e di rapidi impulsi, un sistema complesso di muscoli che collaborano per mantenere un’illusione di immobilità.

La prima serata di mercoledì 20 settembre proseguirà alle ore 21 sotto lo chapiteau di Circo Madera con lo spettacolo Fili Invisibili di Collettivo 6tu, reduce da un tour che ha portato la giovane compagnia a esibirsi in una sola estate in tutte le regioni della penisola. Nuova creazione del Collettivo, Fili invisibili esplora l’universo artistico di Italo Calvino.

Come lo scrittore ha allargato i confini della letteratura rompendo gli schemi tradizionali e aprendosi a esperienze innovative, così il Collettivo intende trasportare lo spettatore in mondi immaginifici nei quali sentirsi protagonista e liberare la sua immaginazione. Unendo e concatenando storie differenti e contrastanti ma comunque legate tra loro, Collettivo 6tu racconta, con il linguaggio e la grammatica circense, tante sfumature tradotte in gesti atletici e attitudini dei personaggi, che caratterizzano le principali visioni del mondo che troviamo negli scritti di Calvino.

Giovedì 21 e venerdì 22 settembre alle ore 21, all’interno dello chapiteau allestito appositamente per il festival, lo spettacolo Sic Transit, Cerimonia sacra di circo profano di compagnia MagdaClan. Tra manipolazione, equilibrismo, acrobatica al suolo e aerea, giocoleria, teatro, paesaggi sonori, uno dei momenti più attesi: Sic Transit è la nuova creazione per un’equipe extra small della compagnia: una creazione che segue le regole dello spettacolo di strada, con le sembianze del sermone post- moderno, un dio in carne ed ossa che vuole raccontarsi e mostrare i segni indelebili lasciati sul suo unico figlio ormai ridotto ad uno strabiliante caso umano.

Nel weekend un momento dedicato ai più piccoli, ma anche al bambino che è ancora dentro ognuno di noi: sabato 23 alle ore 19 e domenica 24 settembre alle ore 18 sul palco esterno è in programma Leon&Io di Lucia Fusina: un viaggio senza parole nell’universo del non-verbale per raccontare una storia di emozioni, fallimenti e conquiste. Un grande sipario chiuso nasconde qualcosa, tutto è pronto e la clownessa fiera presenta il suo Leon, ma lui dov’è?

La domenica pomeriggio alle ore 16, in replica martedì alle 19, è in programma un altro momento dedicato alle famiglie: A ruota libera di Roberto Sblattero è uno show comico-acrobatico che miscela sapientemente il teatro comico, il circo e la più pura arte di strada. Dopo più di mille repliche è un meccanismo perfettamente oliato di humour e tecnica circense. Roberto affascinerà tutto il pubblico sulla sua ruota tedesca.

Herperus di Circo Madera sarà protagonista delle serate di sabato alle ore 21 e domenica alle ore 19: musica dal vivo, acrobatica, comicità e non-sense. Hesperus è un’esplosione di vitalità, una macchina del tempo che ci porta a ripercorrere l’esistenza dello spettacolo dal vivo: dalla nascita alla dipartita. Una rappresentazione che nasce dall’esigenza di porsi una domanda: lo spettacolo dal vivo è ancora vivo, è morto o non si sente tanto bene?

Lunedì 25 settembre alle 19 è la volta di compagnia Ambaradan con lo spettacolo Circo Bazzoni: protagonista è Aristide Bazzoni che è arrivato in città per presentare il suo spettacolo, un bislacco caravanserraglio di acrobazie e giocolerie. In scena un amorevole omaggio allo spettacolo viaggiante, in tutte le sue forme. Una creazione dall’apertura dichiaratamente comica ma dal finale imprevedibile, al punto da essere sempre diversa.

Martedì 26 settembre alle ore 18 la performer italo-greca Irene Michailidis della Compagnia Théâtre Du Troisième Étage aprirà al pubblico il primo studio della sua nuova creazione Odissea – nel Pollaio. Seguendo le tracce del passato, Irene conduce il pubblico lungo un viaggio che non segue una linea retta temporale né geografica. La musica, l’arte del clown, il teatro di figura, l’uso del corpo: ogni disciplina concorre a comporre i fili di questo viaggio onirico.

La kermesse chiude con uno degli spettacoli più attesi della manifestazione: si tratta di Vertigo Galà di Fondazione Cirko Vertigo, in programma martedì 26 settembre alle ore 20. In scena i numeri dei migliori acrobati e danzatori della Fondazione Cirko Vertigo, già artisti di compagnie emergenti di teatro danza e circo contemporaneo del territorio e internazionali. Cerchio aereo, roue cyr, mano a mano, corda molle, bandiere le discipline portate al loro massimo livello tecnico e coreografico. Presenta l’attrice comica Luisella Tamietto.

Il centro di produzione blucinQue/Nice, che con i Nice Festival intende farsi promotore di una vera e propria rete in grado di orientare i territori, ha l’obiettivo di creare sul territorio una comunità di spettatori stabile e di promuovere lo spettacolo dal vivo e il circo contemporaneo, permettendo soprattutto alle giovani compagnie di circuitare e confrontarsi con altri artisti di rilievo internazionale.

La direzione artistica del settore creativo del centro blucinQue/Nice è affidata alla coreografa e regista Caterina Mochi Sismondi, fondatrice di compagnia blucinQue, che sceglie le compagnie da coprodurre e che rappresenta con il suo lavoro un punto di riferimento nel settore del teatrodanza e del circo contemporaneo in Italia. La direzione di produzione invece è affidata a Paolo Stratta, che si occupa della programmazione.

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