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Presentata dai carabinieri di Torino l’entrata in servizio del Mobile Angel, dispositivo per la protezione delle donne
Quindici dispositivi saranno distribuiti a Torino e cinque a Ivrea
Torino – Questa mattina, presso il comando provinciale dell’Arma di Torino, è stata presentata l’entrata in servizio di un dispositivo pensato per la protezione delle donne: il Mobile Angel, un device smart watch collegabile al cellulare tramite cui, attraverso un’app, è possibile richiedere l’intervento dei carabinieri.
La sperimentazione del device è durata per dodici mesi e, da oggi, quindici di questi dispositivi saranno distribuiti a Torino e altri cinque a Ivrea. Le donne vittime di violenza, molestie o stalking, potranno usare lo smart watch, dotato anche di un sistema di geolocalizzazione, per attivare la centrale dei carabinieri e consentirne così il tempestivo intervento in caso di necessità.
Come riportato da Ansa, il comandate provinciale dei carabinieri, Roberto De Cinti, ha spiegato che questo «È uno strumento volto a garantire sicurezza, a prevenire e a evitare che determinate condotte alla fine scadano in ipotesi di reato che devono poi essere effettivamente perseguite».
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