Quotidiano Piemontese
Spari a Capodanno, revocato il porto d’armi al deputato Emanuele Pozzolo
Il deputato si è sottoposto all’esame allo stub ma, invocando l’immunità parlamentare, ha deciso di non consegnare i vestiti che indossava
BIELLA – La Prefettura di Biella ha deciso di revocare il porto d’armi per la difesa personale al deputato Emanuele Pozzolo. La decisione a seguito dei fatti di Rosazza.
La notte dello sparo
La sera di Capodanno dalla pistola del deputato di Fratelli d’Italia è stato esploso un colpo che ha ferito il genero di un uomo della scorta del sottosegretario Delmastro.
“Stavo raccogliendo il cibo avanzato per andare via. Avevo quattro buste da portare in auto. Dalla Pro loco alla macchina saranno 200 metri. Ero uscito con le prime due. Ritorno indietro per prendere le altre due e sento la moglie di quello che è stato ferito, che poi è il marito della figlia di uno della mia scorta, che grida ‘un botto… un botto’. Mi si gela il sangue e cerco di capire – racconta Delmastro a Repubblica – Ho pensato che fosse esploso un petardo… e invece sento la moglie che dice ‘ma allora non hai capito… era un colpo di pistola’”.
La versione di Pozzolo
“Confermo che il colpo è partito accidentalmente ma non sono stato io a sparare”, ha detto il deputato.
L’esame allo stub
Il deputato Emanuele Pozzolo si è sottoposto all’esame allo stub, tuttavia, invocando l’immunità parlamentare, ha deciso di non consegnare i vestiti che indossava la notte di Capodanno.
Il poliziotto ferito
Dopo l’incidente il ferito, genero di un agente della scorta di Andrea Delmastro, è stato subito soccorso: ieri è stato dimesso dall’ospedale di Ponderano, in provincia di Biella.
Da quanto si apprende al momento non è stata presentata alcuna querela da parte del 31enne rimasto ferito.
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gian raffaele FERRARI
4 Gennaio 2024 at 6:55
I neo fascisti sono ancor più maiali dei precedenti.Per ora per salvare la loro immagine sono anche bugiardi mentendo la realtà della dinamica dell’incidente,ma se continua cosi’ verrà il giorno che potranno mentire spudoratamente senza alcuna conseguenza.