Generazione Vincente Napoli vince le Final Eight di basket a Torino battendo nella finale la favorita Milano

TORINO –  Con la vittoria 77 – 72 della Generazione Vincente Napoli nella finalissima contro l’EA7 Emporio Armani Milano dei Frecciarossa Final Eight di basket , si è chiusa la settimana torinese del grande basket maschile e femminile.

Napoli ha ottenuto contro la favorita Milano la seconda Coppa Italia della sua storia, dopo la vittoria del 2006  e  raggiunge Sassari e Pesaro nell’albo d’oro della competizione con due trionfi.

Festante l’allenatore della Generazione Vincente Napoli, Igor Milicic:

Ieri volevo raccontare qualcosa sulla storia di Cenerentola, perché quella di stasera è un po’ una favola. Mi viene da credere che al popolo napoletano piaccia venire qua al nord Italia e battere Milano che era la favorita. Sono estremamente orgoglioso dei miei giocatori, in questa finale abbiamo controllato per quaranta minuti; sono estremamente fiero di come tutti abbiano fatto uno step in avanti sotto ogni punto di vista. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il mio staff: Pedro, Alessandro, Jacopo che hanno fatto un grande lavoro, allo staff medico senza il quale non sarebbe stato possibile avere giocatori fuori condizione; giocare tre partite in quattro giorni è qualcosa di incredibile, siamo stati bravi perché capaci di interpretare le gare al meglio. La combo perfetta è giocare con energia, insieme alla giusta attenzione tattica: avere solo l’energia senza la tattica non funziona e avere solo la tattica senza l’energia non funziona. Ultimo ma non per importanza, la marea di tifosi che sono venuti a supportarci da Napoli, vedere una chiazza blu nel palazzetto è stato molto emozionante, ci ha reso orgogliosi di questa vittoria.

Autocritico l’allenatore della EA7 Emporio Armani Milano, Ettore Messina:

Complimenti a Napoli che ha vinto con merito, stando avanti tutta la partita e trovando un canestro importante quando eravamo avanti noi. Non abbiamo scelto il giorno migliore per fare dei passi indietro a livello di qualità di gioco; abbiamo difeso onestamente, mediocremente a sprazzi e in attacco abbiamo palleggiato e passato la palla in maniera deludente. Abbiamo sofferto le loro qualità e siamo andati a rimorchio tutta la partita. Complimenti a loro, dispiace perché dopo due grandi partite questa sera abbiamo giocato male, avremmo meritato se avessimo giocato al livello delle altre due ma questo non è successo.

Prima della finale della Frecciarossa Final Eight di Torino 2024 tra EA7 Emporio Armani Milano e Generazione Vincente Napoli Basket sono state celebrate le leggende Dino Meneghin e Bob Morse che ha ricevuto il premio per l’inserimento nella Hall of Fame della FIP . Presenti anche Sandro Gamba,  Massimo Lucarelli, Aldo Ossola, Ottorino Flaborea e Toto Bulgheroni.

La seconda edizione a Torino delle Final Eight ha registrato un grande successo di pubblico, facendo ancora meglio di quella precedente. Sono stati 40059 gli spettatori che hanno affollato gli spalti dell’Inalpi Arena nelle quattro giornate di gara, 3688 in più rispetto all’edizione 2023 che già aveva visto un ottimo apprezzamento da parte del pubblico. Ottima risposta anche per il basket femminile, con la Final Four che, per la prima volta nella sua storia, si è giocata insieme a quella maschile.

Anche l’edizione 2024 della Frecciarossa Final Eight ha sposato la causa della ricerca sul cancro, grazie alla charity partnership fra Lega Basket Serie A e Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro.

La cena benefica organizzata nella cornice del foyer dell’Inalpi Arena, ha visto coinvolte 150 persone tra istituzioni, Club, aziende e imprese che credono nella ricerca e hanno deciso di supportare con la loro presenza e il loro contributo economico la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro. L’asta finale organizzata da Sant’Agostino Casa d’Aste, ha visto all’asta oggetti donati da atleti come Dino Meneghin e Carlton Myers e dai club partecipanti alla Final Eight 2024.

Per la nuova iniziativa “Una tripla per Candiolo”  per ogni canestro da tre punti realizzato durante il corso del torneo, Lega Basket ha donato cento euro, per sostenere il quotidiano lavoro dei medici e ricercatori dell’Istituto di Candiolo – IRCCS. Alla fine sono stati raccolti 13.200 euro grazie alle 132 triple realizzate.

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