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Asti: due appuntamenti per la lotta al cyberbullismo con il padre di Carolina Picchio, 14enne morta suicida

Il padre della 14enne vittima di cyberbullismo svolgerà due incontri ad Asti per sensibilizzare sul tema.

Caterina Malanetto

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ASTI – Il 7 febbraio è stata la Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo. Carolina Picchio, 14enne di Cosenza, morì suicida nel gennaio del 2013 dopo la diffusione sul web di un video a sfondo sessuale. Da allora, il padre Paolo Picchio non ha smesso di raccontare la sua storia in giro per l’Italia. Il suo viaggio farà tappa anche ad Asti il 23 febbraio 2024.

La fondazione

La Fondazione Carolina è stata istituita grazie all’iniziativa del padre della 14enne e si avvale di un team di esperti impegnati nell’analisi dell’importanza delle parole e delle relative azioni. Il focus principale è sul riconoscimento e l’assistenza tempestiva e adeguata alle persone che si trovano in situazioni di estremo disagio e sofferenza, comprendendo e affrontando le fragilità umane in modo appropriato.

L’incontro ad Asti

Sono programmati due incontri per affrontare e gestire situazioni di cyberbullismo in ambito familiare e educativo. Il primo incontro, destinato agli studenti delle scuole primarie e secondarie, si terrà al mattino nell’Aula Magna dell’UniAstiss. Paolo Picchio sarà uno degli oratori, accompagnato da Paolo Bossi, formatore della Fondazione Carolina. Il secondo incontro, in programma dalle 20:45, avrà luogo nell’Aula Magna dell’Istituto Alfieri di Asti ed è aperto alla partecipazione della cittadinanza. Le moderatrici saranno le psicologhe che operano presso i vari Sportelli d’Ascolto presenti nelle scuole della zona.

L’evento è organizzato nell’ambito del progetto “Generazione Social”, dall’Associazione Genitorinsieme in collaborazione con Fondazione Carolina, Fondazione biblioteca Astense, Istituto Vittorio Alfieri, Istituto Monti con il patrocinio di Comune e Provincia di Asti.

 

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