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L’Alessandria è retrocessa tra i dilettanti, la società è da rifondare

Solo tre anni fa la promozione in serie B

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ALESSANDRIA – Epilogo inevitabile e tristemente atteso quello di ieri per l’Alessandria. La sconfitta sul campo del Fiorenzuola ha sancito la retrocessione dei grigi in serie D con tre giornate d’anticipo. Un verdetto annunciato in una stagione disgraziata, che ha visto il cambio di 6 allenatori e i drammatici passaggi di proprietà. I giocatori in campo non potevano ottenere un risultato diverso.

L’Alessandria torna così tra i dilettanti, categoria dalla quale era emersa nel 2008, nel percorso di crescita in seguito al fallimento del 2003. La crescita c’era stata eccome. I grigi vinsero la coppa Italia di serie C nel 2018, arrivarono a giocarsi una semifinale di coppa Italia col Milan nel 2016 (giocando in Lega Pro) e ottennero la promozione in serie B, dopo 46 anni, nel 2021. Da lì però il crollo societario che ha portato in soli tre anni al disastro anche sportivo di oggi.

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