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Veterinario gratis per i più fragili: inaugurato ambulatorio sociale a Torino

Una nuova struttura gratuita per garantire cure veterinarie ai compagni a quattro zampe delle persone vulnerabili, promuovendo il benessere animale e sociale nel torinese

Caterina Malanetto

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TORINO – Questo mattina, a Torino, è stato inaugurato l’Ambulatorio veterinario sociale dell’ASL “Città di Torino”, un centro veterinario gratuito per le persone più vulnerabili. Presenti all’evento l’assessore regionale al Benessere animale, Chiara Caucino, e altri rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni coinvolte nella cura degli animali. Il nuovo polo è stato inaugurato in via degli Abeti 16 nel quartiere Falchera. In totale, saranno attivate 15 strutture destinate agli animali dei soggetti assistiti dai servizi sociali. Il Presidente della Regione Cirio si esprime: «Sono fiero che il Piemonte sia leader in questo settore». L’assessore Caucino aggiunge: «Gli obiettivi di questa iniziativa sono molteplici: prevenire l’abbandono degli animali, alleviare il carico finanziario sulle persone più vulnerabili e migliorare le condizioni igienico-sanitarie per coloro che già si trovano in situazioni difficili».

Questo servizio rappresenta un punto di riferimento per il Piemonte nel supporto alle persone svantaggiate, per le quali un animale domestico è più di un compagno, ma un vero e proprio sostegno emotivo, con benefici terapeutici e contro la solitudine. L’ambulatorio torinese, come gli altri in Piemonte, accoglierà gli animali dei soggetti assistiti dai servizi sociali.

Oltre a questa struttura, sono stati aperti altri 12 centri in varie città piemontesi. In futuro, saranno inaugurati ulteriori due centri a Domodossola e Omegna, portando il totale a 15. Questo risultato è stato reso possibile grazie alla collaborazione tra le ASL, le associazioni e i comuni, con un investimento regionale di 310mila euro. Per accedere al servizio, i proprietari degli animali dovranno segnalare la necessità ai servizi sociali, che organizzeranno l’appuntamento con il veterinario dell’ASL.

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