(H) Open Week ad Asti: iniziative per la Giornata nazionale della salute della donna

ASTI – In vista della Giornata nazionale della salute della donna del 22 aprile, la Fondazione Onda ETS organizza la nona edizione dell’(H) Open Week, mirata a sensibilizzare sull’importanza dell’informazione, della prevenzione e della cura specifica per le donne.
L’ospedale Cardinal Massaia, affiliato al network “Bollino rosa“, si unisce alle oltre 260 strutture partecipanti all’iniziativa, offrendo servizi clinici, diagnostici e informativi gratuiti in diverse specializzazioni.

Il 18 aprile, il reparto di Ginecologia e Ostetricia riceverà 6 pazienti per consulenze ginecologiche e sulla menopausa dalle 8:30 alle 11:30 (sala d’attesa n. 1, terzo piano del Massaia; prenotazioni al 0141 489500 dalle 13:00 alle 15:00).

Inoltre, l’ambulatorio di Medicina della Riproduzione effettuerà visite ecografiche pelviche per la conta follicolare e fornirà informazioni sulla fertilità a 10 pazienti dalle 9:30 alle 13:00. Le prenotazioni sono disponibili al numero 0141 489525 (martedì e giovedì dalle 8:30 alle 13:00, venerdì dalle 11:30 alle 13:00). Il 18 e il 23 aprile, dalle 10:00 alle 12:00, sarà attivo un info point con distribuzione di materiale informativo al piano -1.

Il 19 aprile, la struttura di Malattie Metaboliche e Diabetologia allestirà un gazebo al piano -1 del Cardinal Massaia, offrendo uno screening diabetologico preventivo e consulenze multidisciplinari. L’iniziativa è rivolta alle donne tra i 50 e i 65 anni senza diabete noto e al personale dell’Asl AT. Dalle 8:00 alle 12:00, verranno effettuate misurazioni dei parametri biometrici per calcolare il BMI, test di glicemia capillare e compilazione del questionario “Diabetes risk score” per valutare il rischio di sviluppare diabete tipo 2 nei prossimi 10 anni. Il medico diabetologo, la dietista e lo psicologo presenti forniranno consigli su alimentazione corretta e stili di vita salutari. Non è necessaria la prenotazione.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese