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Spettacolo

Cannes 2024: altri 2 film del TorinoFilmLab in Semaine e Quinzaine

La 63a Semaine de la Critique e la 56a Quinzaine des Réalisateurs accoglieranno rispettivamente in programma The Brink of Dreams della regista Nada Riyadh e del regista Ayman El Amir, e Mongrel di Wei Liang, codiretto con You Qiao

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TORINOAll’elenco dei film realizzati grazie al TorinoFilmLab, il lab del Museo Nazionale del Cinema, e ora pronti a esordire a Cannes, si aggiungono altri 2 titoli: la 63a Semaine de la Critique e la 56 a Quinzaine des Réalisateurs accoglieranno rispettivamente in programma The Brink of Dreams della regista Nada Riyadh e del regista Ayman El Amir, e Mongrel di Wei Liang, codiretto con You Qiao.

Diventano così 5 i film che porteranno sulla Croisette il marchio TFL – Museo Nazionale del Cinema.

The Brink of Dreams è stato scelto dal TorinoFilmLab come uno dei vincitori del fondo per la distribuzione TFL Audience Design Fund 2024 (45.000 €) ed è un documentario dallo stile libero, girato in un villaggio conservatore del sud dell’Egitto, dove un gruppo di ragazze copte ha formato una compagnia di teatro di strada interamente femminile, sfidando le tradizioni e il consenso degli uomini.

Prodotto da Felucca Films (Egitto), coprodotto da Magma films (Danimarca) e Dolce Vita Films (Francia), è la terza co-regia del duo egiziano Nada Riyadh e Ayman El Amir, che hanno già firmato il documentario Happily Ever After, presentato all’IDFA nel 2016 e il corto The Trap, selezionato alla Semaine de la Critique nel 2019.

Mongrel è l’esordio di Wei Liang Chiang, autore singaporiano che nel 2020 ha lavorato allo sviluppo della sceneggiatura di questo film insieme agli esperti del TFL che l’hanno guidato durante il programma TFL ScriptLab.

Coproduzione tra E&W Films (Singapore), Le Petit Jardin (Taiwan) e Deuxième Ligne Films (Francia), il film ha per protagonista Oom che, pur non avendo qualifiche né formazione formale, è molto bravo nell’assistenza agli anziani e ai disabili. Quando la sua situazione, da cittadino tailandese tra le colline della Taiwan rurale, diventa troppo difficile per lui, deve scegliere tra sopravvivenza e dignità. Il lavoro di Wei Liang Chiang si concentra sulla migrazione e sulla diaspora nel sud-est asiatico contemporaneo e anche i suoi precedenti cortometraggi Anchorage Prohibited (66a Berlinale), LuzonNyi Ma Lay e Only The Mountain Remains (in concorso alla 76° Mostra del Cinema di Venezia) ripercorrono questi temi.

Questi titoli si affiancano a All We Imagine as Light della regista indiana Payal Kapadia in COMPETIZIONE UFFICIALE al 77° Festival di Cannes e scelto dal TFL per il TFL Audience Design Fund 2024; e ad altri due in UN CERTAIN REGARD – Viet and Nam del vietnamita Minh Quý Trương, premiato con il TFL Co-Production Award 2022 e The Village Next to Paradise del regista somalo/austriaco Mo Harawe, che ha partecipato al programma di sviluppo sceneggiature del TFL ScriptLab 2022.

Organizzato dal Museo Nazionale del Cinema di Torino, come laboratorio di alta formazione per registe e autori, sceneggiatori e professioniste del cinema e della serialità internazionale, il TFL ha nel proprio DNA quello di trovare talentuose firme registiche emergenti e aiutarle raggiungere i più importanti film festival al mondo, passando per i workshop grazie ai quali, accompagnati da professionisti di massima esperienza, le loro idee di film diventano sceneggiature e poi progetti pronti ad essere realizzati.

Il TorinoFilmLab è organizzato dal Museo Nazionale del Cinema con il supporto di MiC – Ministero della Cultura e Creative Europe – Programma MEDIA dell’Unione Europea.

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