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Quando si possono accendere i termosifoni in Piemonte: regole e sanzioni
In Piemonte si possono accendere i riscaldamenti dal 15 ottobre al 15 aprile per un massimo di 14 ore al giorno. Ecco regole e sanzioni
PIEMONTE – Con l’arrivo dei primi freddi si possono anche accendere gli impianti di riscaldamento. In Piemonte, buona parte della regione appartiene alla zona climatica E che prevede secondo il Decreto del Presidente della Repubblica n.74 del 2013 l’accensione dal 15 ottobre fino al 15 di aprile con possibili deroghe a seconda della contingenza.
Nella zona climatica E e, in generale tutta l’area di pianura e collinare del Piemonte, si possono attivare gli impianti dal 15 ottobre al 15 aprile di ogni anno per un massimo di 14 ore giornaliere tra le ore 05:00 e le ore 23:00.
A queste limitazioni temporali non sono soggetti gli edifici siti nei Comuni della zona climatica F – la più severa – di cui fanno parte le zone montane e pedemontane in cui gli impianti, in presenza di condizioni climatiche sfavorevoli, possono essere attivati senza restrizioni lungo tutto l’arco dell’anno.
L’elenco dei comuni piemontesi interessati è presente nel DPR 551/99
Le temperature da mantenere variano a seconda del tipo di locale, se abitazione privata e uffici o industrie e attività artigianali:
- 18°C + 2°C di tolleranza per gli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili;
- 20°C + 2°C di tolleranza per tutti gli altri edifici.
Se non sono rispettate queste regole la legge prevede sanzioni da 500 a 3000 euro per i proprietari degli immobili e da 1000 a 6000 euro per l’operatore incaricato del controllo e della manutenzione.
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