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Il 5 per mille all’Anpas di Asti. Siglato l’accordo tra Confartigianato e mondo del no profit
Confartigianato di Asti, associazione artigiani della provincia di Asti e Anpas, associazione nazionale pubbliche assistenze, insieme a favore della solidarietà. Siglato l’accordo che vede coinvolti i vari gruppi, rappresentativi del territorio, per trasferire le somme di denaro, di imprese e persone fisiche, iscritte alla Confartigianato, relative alle denunce dei redditi e inerenti il 5 per mille. Tali somme, derivanti proprio da questo 5 per mille, verranno, così distribuite all’Anpas astigiana che raggruppa Croce Verde Asti, Croce Verde Mombercelli, Croce Verde Montafia, Croce Verde Montechiaro, Croce Verde Montemagno, Croce Verde Nizza Monferrato, Pubblica Assistenza Tonco Frinco-Alfiano Natta. L’Anpas si impegna all’acquisto di autovetture, ambulanze e attrezzature di vario tipo per rendere più efficienti i servizi ai cittadini e agevolare il sostegno a chi necessita di aiuto. Un incontro tra economia e mondo del volontariato. Attualmente le sedi della Croce Verde sono dotate di 35 ambulanze per il soccorso emergenza-urgenza 118 e per il trasporto sanitario di infermi, di 19 autovetture per l’accompagnamento sociosanitario di persone in difficoltà e per il trasporto disabili, di 776 volontari distribuiti sull’intero territorio astigiano, di 725 soci sostenitori che, annualmente assicurano 32.906 servizi alla popolazione locale con una percorrenza complessiva di 1.281.897 chilometri.
“L’accordo tra la Confartigianato di Asti e Anpas Piemonte – afferma Luciano Dematteis, presidente di Anpas Piemonte – grazie alla intermediazione nel nostro e loro consigliere Giuseppe Inquartana, è un esempio di come sia possibile coniugare attività non profit con attività profit. L’iniziativa legata alla raccolta del 5 per mille, permetterà a chi farà questa scelta di reinvestire sul territorio, a favore di tutta la popolazione della provincia di Asti, i soldi comunque versati con la denuncia dei redditi. Una commissione mista composta da rappresentanti di Confartigianato Asti e Anpas Piemonte deciderà, a fronte delle richieste che perverranno dalle pubbliche assistenze, come intervenire avendo sempre come obiettivo il miglioramento del servizio che già queste associazioni svolgono a favore della popolazione. Ci auguriamo che questa iniziativa venga ripresa anche in altre province. Questo aiuterà il volontariato Anpas a essere sempre più vicino e pronto a soddisfare i bisogni della collettività, come già sta facendo da più di cento anni”.
“Questa splendida iniziativa – continua il presidente Confartigianato Asti, Biagio Riccio – non fa che evidenziare quanto i colleghi artigiani abbiano a cuore il benessere della collettività. Molti nostri iscritti si sono adoperati e si adoperano per il sociale, ed in molte occasioni, hanno raggiunto dei traguardi importantissimi, oserei dire strabilianti. Questa collaborazione con Anpas Piemonte ci permetterà di monitorare l’uso del 5 per mille per impiegarlo equamente sul tutto il territorio provinciale, magari in quelle piccole realtà che sovente sono penalizzate dalle ridotte dimensioni, ma si contraddistinguono per il grande cuore dei loro volontari e per la encomiabile qualità del servizio svolto”.
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