Alba ricorda i suoi 23 giorni di liberazione dal nazifascismo

Alba festeggia la sua liberazione dal fascismo nel 67esimo anniversario dei 23 giorni della libera repubblica. Sabato 22 ottobre, la città rivive il passato, la rivolta durante la quale riuscì a contrastare le forze nazifasciste. Si inizierà alle 10.15, a palazzo Mostre e Congressi con un ricordo dedicato al partigiano Enrico Martini Mauri, nel centenario della nascita. Interverranno Livio Berardo con una presentazione dal titolo“La rappresentazione letteraria dei 23 giorni”, Michele Calandri che discuterà “La vicenda partigiana di Mauri”, Pier Franco Quaglieni con “Il diario partigiano di Mauri. Noi del primo gruppo di Divisioni Alpine”.

Si proseguirà venerdì 28 alle 17, nel campo sportivo “M. Coppino”, dove verrà inaugurato un cippo restaurato in memoria dei caduti partigiani. Alle 17.30, in sala Beppe Fenoglio, verrà presentato il secondo itinerario del progetto “Strade  delle  memorie partigiane”, con letture ed interventi musicali. Martedì 1 novembre, alle 15, nel campo della memoria del cimitero cittadino, verrà celebrata la messa in onore dei caduti e, infine domenica 6 novembre, alle 11, altra celebrazione religioso-commemorativa nella chiesa della Madonna degli Angeli, in località Altavilla.

Nella foto: una scena del film “Il partigiano Johnny”, ispirato al romanzo di Beppe Fenoglio

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