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I problemi del digitale terrestre in Piemonte: pagare il canone senza vedere la televisione: segnalate i vostri problemi

Redazione Quotidiano Piemontese

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digitale-terrestre-sulla-terraSono passati oramai quattro anni dall’inizio del passaggio del Piemonte al digitale terrestre. La conversione al digitale televisivo terrestre è avvenuta in Piemonte per gradi. Prima si è digitalizzato il segnale nelle aree occidentali, poi  c’è stata la conversione del segnale nel Piemonte orientale. I problemi sono iniziati da subito. Si è trattato prima di tutto di problemi di alfabetizzazione al nuovo sistema soprattutto per i non più giovani, ma anche problemi oggettivi di tipo tecnologico e geografico dovuti anche alla struttura orografica delle Regione Piemonte che oggettivamente ha molte montagne e molte vallate che rendono difficile la copertura di tutto il teritorio. Esiste la possibilità di utilizzare il sistema satellitare realizzato da TivuSat, che però impone maggiori costi e permette la ricezione dei canali Rai, Mediaset e de La7 e non delle televisioni locali. In molti segnalano problemi a volte molto serie che vanno dalla  presenza di canali che si vedono e non vedono o che proporio sono spariti. Sono disservizi a macchia di leopardo che riguardano prevalentemente il Piemonte orientale e i comuni di montagna, ma che spesso coinvolgono anche altri comuni di pianura o in provincia di Torino o Cuneo. Qp vuole dare voce a quelli che hanno problemi di ricezione o di altro tipo. Abbiamo importato in Quotidiano Piemontese il blog Digitale Terrestre in cui abbiamo aperto un’area per segnalare e poi mappare i disservizi. Fate girare la voce perchè si possa fare informazione su un problema importante.

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