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I lavoratori della Riva Acciaio presidiano in massa la loro azienda per difendere il loro lavoro

Redazione Quotidiano Piemontese

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acciaio-ilvaDopo la comunicazione della cessazione dell’attività della Riva Acciaio di Lesegno  256 dipendenti della provincia di Cuneo rischiano di restare senza lavoro. I lavoratori  hanno deciso di reagire da subito con un presidio di massa davanti all’azienda dove parlerà il segretario nazionale FIOM CGIL Maurizio Landini  i alle 14.30. Alle 18 poi si terrà un dibattito a Cuneo, a cui parteciperanno anche i parlamentari cuneesi Manassero e Gribaudo. L’azienda ha lasciato in libert  i lavoratori, che sono rimasti senza alcuna garanzia di reddito ed occupazione: i sindacati hanno loro consigliato di presentarsi comunque sul posto di lavoro, affinché non siano lasciati a casa senza alcuna comunicazione scritta o garanzia.

Per Monica Cerutti di Sel : “La Regione non stia zitta davanti al vergognoso ricatto della famiglia Riva: venga subito aperto un confronto tra regioni coinvolte per sollecitare il Governo. SEL presenta un’interrogazione in Regione Piemonte”.

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