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Minacce da un Collettivo universitario, Caselli annulla l’incontro a Firenze

Pubblicato

11 anni fa

11 Marzo 2015

L’ex procuratore capo di Torino Giancarlo Caselli ha rinunciato ad un incontro che avrebbe dovuto tenere oggi all’Università di Firenze. La rinuncia è stata decisa in seguito alle minacce del “Collettivo di Scienze politiche” che ha indetto un presidio e minacciato di non far parlare il magistrato definendolo un personaggio assolutamente sgradito a causa delle sue inchieste sui No Tav. Caselli, che avrebbe dovuto partecipare ad un incontro sulla lotta alla Mafia organizzato da Libera, ha preferito rinunciare per evitare che gli organizzatori e gli studenti si ritrovasserono in situazioni di intolleranza provocate da qualche facinoroso. L’incontro avrebbe dovuto tenersi stamattina alle 11 al Polo delle Scienze Sociali di Novoli, ma è stato anticipato da minacce con volantini, scritte sui muri e documenti pubblicati in rete dove Caselli viene definito come una personalità schierata “in prima linea nella repressione dei movimenti sociali di operai, studenti e contadini che nell’Italia degli anni Sessanta e Settanta rivendicavano un cambiamento rivoluzionario verso una società più giusta. Dirigendo il cosiddetto pool anti-terrorismo Caselli diventa tassello importante della macchina repressiva dello Stato”.