Imprenditore di Bra travolto dalla crisi si da fuoco davanti ai Carabinieri: è in prognosi riservata al CTO

Sono gravi le condizioni di un imprenditore di Bra ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Cto di Torino dopo che si è dato fuoco davanti ai Carabinieri, a cui aveva telefonato annunciando l’intenzione di suicidarsi.

L’episodio è avvenuto in località San Defendente, tra Narzole e Cherasco.
Di fronte agli uomini in divisa, l’uomo si è versato addosso la benzina e si è dato fuoco. Solo l’intervento dei carabinieri, con gli estintori, ha evitato il peggio.

L’imprenditore imprenditore braidese, ha contattato telefonicamente il comando Stazione dalla Compagnia Carabinieri di Bra, comunicando al militare di servizio intenzioni di suicidio e pregandolo di avvisare i propri familiari.
Nessun esito hanno prodotto i tentativi del militare di ricondurlo alla ragione o di comunicare la posizione, ma gli uomini dell’Arma si sono attivati.

Individuata l’area, in località San Defendente tra i comuni di Narzole e Cherasco, tre pattuglie della Compagnia, Stazioni di Cherasco, di Sommariva del Bosco e Aliquota Radiomobile di Bra, si sono portate rapidamente nella zona ed hanno individuato l’imprenditore, che si trovava nei pressi della propria autovettura, parcheggiata lungo una strada.

L’uomo, che aveva con sé una tanica di benzina, aveva intimato ai militari di non avvicinarsi, ribadendo l’intenzione di uccidersi. Data la delicatezza della situazione, i Carabinieri, operando da una certa distanza per non turbarlo, hanno nuovamente tentato di rasserenarlo e di dissuaderlo dall’azione; al contempo avevano adottato precauzioni idonee a fronteggiare ogni eventualità. L’imprenditore, improvvisamente, è uscito dall’autovettura, ha svitato il tappo della tanica, e si è versato addosso il contenuto. Poi si è messo a correre in aperta campagna. Dopo alcune decine di metri si è dato fuoco con un accendino, rimanendo in pochi secondi completamente avviluppato dalle fiamme.

I carabinieri muniti di estintori prelevati dalle auto di servizio sono riuscita ad estinguere l’incendio. L’uomo si era procurato gravi ustioni in più parti del corpo, ma era ancora vivo.

Il personale del 118 ha prestato i soccorsi sanitari e ha disposto l’elitrasporto presso il C.T.O. di Torino, ove l’uomo si trova ricoverato in prognosi riservata.

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