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Follia al termine di Lucchese-Alessandria, il tecnico dei toscani colpisce con una testata il vice dei grigi: squalifica fino al 30 giugno

Redazione Quotidiano Piemontese

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Follia al termine di Lucchese-Alessandria. La partita è terminata sul 2-2 con un gran recupero da parte dell’Alessandria, che era sotto 2-0. Il pareggio al 92′ ha però fatto perdere il controllo all’allenatore della Lucchese Giancarlo Favarin, che è stato espulso.

Uscendo dal campo Favarin si è avvicinato al vice allenatore dell’Alessandria Gateano Mancino, colpendolo con una violenta testata in pieno volto. Mancino a fine gara ha spiegato il suo gesto dicendo di essere stato offeso e di aver ricevuto anche uno sputo. Ora si atendono le decisioni del giudice sportivo che saranno probabilmente molto pesanti per tutti i protagonisti della rissa.

Il giudice sportivo della Lega Pro, Pasquale Marina ha deciso di squalificare fino al 30 giugno 2019 l’allenatore della Lucchese, Giancarlo Favarin. Fermo per due giornate, invece, il viceallenatore della squadra piemontese, Gaetano Mancino.

Favarin, si legge nel comunicato della Lega pro, è stato squalificato “per avere proferito durante la partita espressioni blasfeme e per aver “invitato un proprio calciatore a spaccare le gambe” a un avversario. “Allontanato dall’arbitro iniziava una polemica verbale con un tesserato della squadra avversaria al culmine della quale colpiva quest’ultimo con una violenta testata al volto, facendolo cadere a terra”. Mancino è stato invece squalificato “per comportamento offensivo e provocatorio verso l’allenatore della squadra avversaria durante la partita”.

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