Approvato all’unanimità il conferimento del Sigillo della Regione a Liliana Segre

Il consiglio regionale, nella seduta del 21 gennaio, ha approvato all’unanimità il conferimento del Sigillo della Regione alla senatrice Liliana Segre.

L’iniziativa è stata promossa in occasione della giornata della memoria dal consigliere PD Daniele Valle, membro del Comitato Resistenza e Costituzione. Entrambi gli schieramenti del consiglio regionale hanno poi approvato la decisione all’unanimità.

Il promotore dell’iniziativa, Daniele Valle ha dichiarato a margine della votazione: “La senatrice Segre rappresenta per l’intera società italiana un punto di riferimento, un esempio di lotta a favore dei diritti umani e contro l’intolleranza, il razzismo, l’antisemitismo. Il Piemonte e l’Italia devono molto alle persone come lei. Questa Regione ha avuto una parte importante nella sua vita, perché parte delle disavventure che ha dovuto affrontare sono avvenute nel nostro territorio. Viviamo un momento di profonde tensioni sociali, che ci dovrebbe vedere uniti nella battaglia contro l’odio”.

Il presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia ha definito l’iniziativa “Un atto che unisce”, continuando dicendo che il conferimento: “Rappresenta una risposta concreta nei confronti di chi vorrebbe riportare indietro le lancette dell’orologio”.

Il Governatore Cirio ha sottolineato l’importanza della memoria: “La memoria è un dovere ma anche una sfida complessa, ce lo ha ricordato proprio Liliana Segre quando poche settimane fa abbiamo avuto l’onore di ospitarla in Piemonte”.

“Affrontare una sfida, però, richiede impegno e costanza. Il Piemonte c’è e ci sarà sempre. Due gesti che non resteranno solo simbolici – ha aggiunto il Presidente, ricordando il Tartufo dell’anno ad Alba consegnato alla Senatrice per il 70esimo anniversario del conferimento della medaglia d’oro al volore militare alla città -. Il nostro è un impegno concreto che nutriremo con progetti e iniziative rivolte soprattutto ai nostri giovani, unico antidoto contro l’oblio”.

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