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Cronaca

Per la rissa in Piazza Martiri a Novara la Polizia di Stato esegue tre misure cautelari nei confronti di 3 ventenni

Vincenzo Spinello

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A seguito della rissa avvenuta la sera del 27 settembre scorso, quando nella centralissima piazza Martiri a Novara, decine di giovani hanno preso parte ad una maxi rissa, anche mediante il lancio di oggetti come sedie, tavolini ed elementi di arredo urbano, la Polizia è riuscita ad individuare i principali responsabili dell’accaduto denunciandoli all’Autorità Giudiziaria per rissa aggravata e lesioni personali gravi.

Si tratta di tre ragazzi ventenni, ritenuti responsabili dei reati di rissa aggravata e lesioni personali, nei confronti dei quali è stata emessa la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza, con divieto di uscire dall’abitazione dalle ore 21 alle 7, oltre che dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per uno di loro.

Fondamentali per la ricostruzione dei fatti sono risultate l’analisi dei sistemi di videosorveglianza installati in prossimità dei locali della “movida” e la preziosa collaborazione di molti cittadini.

Il preciso quadro accusatorio ha permesso di indagare sei persone e ha, soprattutto, consentito al GIP del Tribunale di Novara di emettere su richiesta della locale Procura quattro misure cautelari nei confronti dei tre principali autori della gravissima rissa per i quale sussiste il concreto pericolo che gli stessi possano commettere reati dello stesso tipo

I provvedimenti sono stati eseguiti dalla Squadra Mobile di Novara il 4 febbraio scorso.

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