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Covid, il virologo Crisanti avverte: “Sopra i 30’000 casi, necessario lockdown totale”

Vincenzo Spinello

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Il mese di marzo sembra essere un mese decisivo per la lotta alla pandemia da covid-19 e per la campagna vaccinale e ad un anno esatto dal primo lockdown annunciato dall’ex premier Giuseppe Conte, lo spettro di una nuova chiusura totale sembra aleggiare sul nostro paese. Al momento non sembra essere un opzione al vaglio dell’esecutivo Draghi, ma tra i virologi inizia a farsi largo.

Uno di questi è il professore di Microbiologia dell’ Università di Padova Andrea Crisanti che in un’intervista a La Stampa ritiene che «se il contagio supererà i 30 mila casi al giorno bisognerà chiudere tutto. La settimana prossima sarà cruciale». Lo scenario non è poi così lontano con un andamento giornalieri di 20 mila casi e le vittime che si attestano stabilmente intorno alle 300.

A destare particolare preoccupazione per il professore è la variante inglese che, rispetto ad altre ha una velocità di trasmissione molto più veloce ed in Italia si sta diffondendo rapidamente. Crisanti rimprovera il fatto che se fossero stati presi prima i provvedimenti ora al vaglio del governo «avremmo evitato tanti morti e questo mi rattrista. Sono mesi che chiedo di contenere la variante inglese ma non mi hanno dato retta».

Al vaglio del governo infatti parrebbero esserci misure più stringenti come la chiusura totale delle attività , tranne quelle di prima necessità, per i weekend ricalcando quanto fatto a Natale.

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