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“Ciapa e porta a ca!”, il Piemonte scende in campo contro lo spreco alimentare

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“Ciapa e porta a cà, porta a casa il gusto autentico del Piemonte”. E’ il nome del progetto presentato dall’Assessorato all’Agricoltura e cibo della Regione Piemonte, per sensibilizzare il grande pubblico sulla pratica positiva del portare a casa il cibo e il vino non consumato nei ristoranti e, contestualmente, a sviluppare una maggiore coscienza rispetto al valore degli alimenti di qualità che vengono prodotti grazie all’impegno del settore agricolo ed agroalimentare piemontese.

Il progetto prevede il coinvolgimento di alcuni ristoranti e agriturismi “pilota” del territorio piemontese e in rappresentanza di tutte le province, che saranno selezionati con la collaborazione delle associazioni di categoria Confcommercio,Confesercenti, Coldiretti, CIA e Confagricoltura che, oltre alla volontà di presentarsi come luoghi di consumo consapevole e contro lo spreco, propongono nel proprio menù ricette e piatti della tradizione culinaria piemontese così come prodotti agroalimentari di qualità piemontesi.

Hanno inoltre aderito al progetto alcune Enoteche regionali con i rispettivi ristoranti.

A tutti questi soggetti, l’Assessorato regionale all’Agricoltura e Cibo e VisitPiemonte fornirà entro fine marzo delle “food bag” e delle “wine bag”, realizzate appositamente in materiale riciclabile e compostabile da una ditta specializzata, da consegnare ai clienti che ne faranno richiesta e grazie alle quali portare a casa in modo elegante, pratico e sicuro le porzioni di ciboe le bottiglie eventualmente avanzate.

Sulle bag, lo slogan scelto per il progetto “Ciapa e porta a ca! Porta a casa il gusto autentico del Piemonte” in modo leggero e scanzonato invita all’azione il consumatore e al tempo stesso richiama la campagna di comunicazione “Piemonte autentico” di VisitPiemonte.

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