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Ambiente

La foto di uno stambecco nella neve vince il concorso “Fotografare il Parco”

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Si è conclusa la quindicesima edizione del concorso internazionale “Fotografare il Parco”, organizzato dai Parchi Nazionali dello Stelvio, Gran Paradiso, d’Abruzzo, Lazio e Molise e de la Vanoise, con il patrocinio di Alparc, Federparchi e la partecipazione del media partner La Rivista della Natura.

La grande partecipazione di appassionati di fotografia e l’elevato valore tecnico, artistico e naturalistico delle immagini presentate hanno confermato il ruolo di rilievo che “Fotografare il Parco” ha assunto nel panorama dei concorsi fotografici.

Le tre fotografie vincitrici assolute ben rappresentano i diversi approcci e le diverse “discipline” della fotografia di natura.
Al primo posto si è classificata l’immagine fortemente evocativa di uno stambecco che affronta la forza di una bufera di neve di Stanislao Basileo; seconda classificata è la foto di Marco Antonini che raffigura la “danza della vita” di una coppia di damigelle nel delicato momento della deposizione delle uova. Il terzo posto è stato assegnato al drammatico bianco e nero, esaltato dalla gamma dei chiaroscuri, della foto di Véronique André che mostra gli effetti di una nevicata estiva sulle ripide pareti del Dent Parrachée nel massiccio della Vanoise.

Le categorie dedicate alle singole aree protette hanno visto l’affermazione dell’”Autunno sul Lago di Barrea” di Maurizio Trifilidis (per il Parco Nazionale Abruzzo, Lazio e Molise), la “Favola di una notte – Bivacco Leonessa” di Giacomo Baffetti (Parco Nazionale Gran Paradiso), il “Dosegù al tramonto” di Matteo Berbenni (Parco Nazionale dello Stelvio) e la foto “Les Gliéres – Pralognan-la-Vanoise” di Jacky Deleurence (Parc National de la Vanoise).

Ad aggiudicarsi il primo posto nelle diverse categorie individuate nel concorso sono state la “Civetta” di Mirko Zanetti, per “Fauna selvatica del Parco”, la “Trota fario mediterranea” di Fabrizio Moglia per “Micromondo del Parco e dettagli naturali” e, della fotografa Claudia Giusti, “Gocce e trame” per “Mondo vegetale del Parco”.
Il premio speciale “Interazione tra uomo e ambiente” è stato assegnato a “Foliage nel Parco – Forca d’Acero”, scatto fortemente grafico in cui la continuità di un bosco autunnale viene interrotta da una sinuosa striscia d’asfalto.

I pur tanti premi a diposizione si sono dimostrati pochi a fronte del numero di foto meritevoli. La giuria ha quindi deciso di segnalare ben undici altre immagini.
“Fotografare il Parco” ha confermato il livello qualitativo delle immagini in gara nonché la grande conoscenza della natura dei partecipanti. Anche la loro provenienza conferma l’affermazione del concorso nel panorama internazionale: si potrebbe dire che “Fotografare il Parco” non conosce confini, come la bellezza della natura.

Quindici edizioni di “Fotografare il Parco” per cent’anni di Parchi. Infatti, ricorre quest’anno il centenario della nascita dei primi parchi Nazionali italiani, il Gran Paradiso e il Parco d’Abruzzo, Lazio e Molise.

Italo Cerise, Presidente del Parco Nazionale Gran Paradiso, commenta: “Ci congratuliamo con i partecipanti ed i vincitori per l’elevato livello qualitativo e la forte carica emotiva delle immagini presentate. In questo anno per noi molto importante, in cui celebriamo il nostro centenario, siamo particolarmente emozionati nel ritrovare nell’immagine vincitrice assoluta proprio l’animale simbolo della nostra area protetta, lo stambecco, che avanza caparbio con tutta la sua forza. Una perfetta metafora della tenacia con la quale questa specie e il Parco stesso affrontano avversità e sfide da cento anni”.

“La fotografia si conferma uno strumento meraviglioso con cui avvicinarsi alla Natura, racchiudendo in uno scatto, tra i migliaia che oggi si possono fare grazie al digitale, le meraviglie del patrimonio naturale che per compito istituzionale, ormai da cento anni, siamo tenuti a tutelare per le future generazioni – afferma il Presidente del Parco Nazionale D’Abruzzo, Lazio e Molise, Giovanni Cannata – Quando fotografiamo però non dobbiamo mai perdere di vista l’obiettivo principale: il rispetto per la natura nella quale ci muoviamo, perché spesso ci sono equilibri fragilissimi a cui basta veramente poco per arrecare danni. Complimenti ai vincitori e grazie ai tantissimi partecipanti”.

“Un compleanno importante per tutti noi, il centenario dei primi parchi nazionali italiani”, affermano i portavoce dei Parchi nazionali dello Stelvio e de la Vanoise, co-organizzatori del concorso. “La premiazione della quindicesima edizione del concorso sarà l’occasione per festeggiare assieme e per celebrare, attraverso le splendide immagini vincitrici, la bellezza di un patrimonio ambientale dell’intera collettività che tutte le aree protette, più o meno giovani e senza limite di confini nazionali, hanno contribuito e contribuiscono a conservare e a valorizzare”.

Questo l’elenco completo delle fotografie vincitrici:

Vincitrici assolute
1a Bufera di Stanislao Basileo
2a Spawning di Marco Antonini
3a Neige estivale – Dent Parrachée di Véronique André

Categoria A – Paesaggi del Parco
Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise: Autunno sul lago di Barrea di Maurizio Trifilidis
Parco Nazionale Gran Paradiso: Favola di una notte – Bivacco Leonessa di Giacomo Baffetti
Parco Nazionale dello Stelvio: Dosegù al tramonto di Matteo Berbenni
Parc national de la Vanoise: Les Gliéres – Pralognan la Vanoise di Jacky Deleurence

Categoria B – Fauna selvatica del Parco
1a Civetta di Mirko Zanetti
2a Spirit – Ghost of the tree di Andrea Daina Palermo
3a Lepre variabile nella bufera di Emilio Ricci

Categoria C – Micromondo del Parco e dettagli naturali
1a Trota fario mediterranea di Fabrizio Moglia
2a In salita di Giuseppe Bonali
3a Scapigliatura – Acronicta alni di Gabriele Saglibene

Categoria D – Mondo vegetale del Parco
1a Gocce e trame di Claudia Giusti
2a Four trees di Melchiorre Pizzitola
3a Tenerezze floreali di Massimo Arcaro

Premio Speciale
1a Foliage nel Parco – Forca d’Acero di Alessandro Currò

Segnalazioni
Sparviero di Melchiorre Pizzitola
Il magico mondo dei folletti di Melchiorre Pizzitola
Le spoglie del re di Gianluca Damiani
Galaverna – Serra Traversa di Marco Pantanella
Stambecco, il re delle Alpi di Christoph Platzer
Sacrificio d’amore di Elisa Confortini
Valle di Gavia di Luciano Antonio Cossi
L’isola che c’è – Ceresole Reale di Sergio Vittorio Rosa
Luna chiama terra – Colle del Nivolet di Luca Casale
Celestial vision – Lago del Moncenisio di Cristian Della Lucia
La salita – Monte Palombo di Francesco Rosato

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