Vercelli: arbitro nega a calciatrice sedicenne di entrare in campo con il velo e sospende la partita

Nel pomeriggio di ieri, sabato 26 febbraio, mentre si stava svolgendo la partita di calcio femminile under 19 tra Pro Vercelli e l’Accademia Torino, la calciatrice della Pro Vercelli MM di 16 anni stava per entrare in campo al minuto 85′ della partita, solo che l’arbitro le ha impedito l’ingressp perché indossava il velo, l’hijab, che la ragazza ha abitualmente indossato in tutte le partite giocate, intimandole di toglierlo.
Immediatamente i dirigenti della Pro Vercelli hanno chiesto spiegazioni all’arbitro, che in tutta risposta, ha sospeso la partita.

Attraverso un comunicato la società Pro Vercelli ha raccontato l’accaduto e ha espresso tutta la solidarietà e la vicinanza alla 16enne.

Ecco il comunicato:

“La F.C. Pro Vercelli 1892 condanna fermamente l’episodio accaduto nel campionato femminile Under 19 che ha visto protagonista la nostra tesserata MM.
La stessa, dopo essere entrata intorno al minuto ‘85 indossando l’Hijab, ( pur avendo sempre giocato con il velo durante tutto il campionato), veniva intimata dal Direttore di gara di togliere immediatamente il copricapo.
Dopo lo sgomento e lo stupore iniziale, alle richieste di chiarimento da parte di tutte le calciatrici e dei nostri dirigenti Domenico Limardi e Laura Sartirana, l’arbitro ha deciso di fischiare la fine dell’incontro.
La società esprime la massima solidarietà e vicinanza a M e ringrazia la Società Accademia Torino per la vicinanza umana e la solidarietà sportiva espresse sin da subito”.

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