Tredicenne Sikh aggredito a Tortona, il sindaco incontra la comunità

Dopo la violenta aggressione a un ragazzo di 13 anni Sikh da parte di alcuni suoi coetanei, il sindaco di Tortona Federico Chiodi ha incontrato i rappresentanti della comunità Sikh esprimendo, anche a nome dell’amministrazione comunale e della città intera, piena solidarietà. Al tredicenne, brutalmente picchiato, è stato rotto un braccio; per lui 30 giorni di prognosi.

“Un fatto di estrema gravità e violenza sul quale i carabinieri della locale Compagnia stanno indagando. Sono fiducioso che i responsabili saranno al più presto individuati e, mi auguro, giudicati con adeguata severità. Purtroppo quanto accaduto è frutto anche di ignoranza e pregiudizio nei confronti di una comunità che da molti anni risiede nella nostra zona ed è parte integrante della nostra società. Comportamenti come questi non possono essere tollerati. E credo fermamente che sia importante anche far conoscere le diverse realtà che compongono e arricchiscono il nostro tessuto sociale, per questo sarà nostro impegno organizzare nell’immediato futuro occasioni che consentano ai tortonesi di conoscere e confrontarsi con la comunità Sikh, a cui esprimo, nuovamente, la mia vicinanza”.

Ha dichiarato il primo cittadino Chiodi.

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