
Ha confessato il 17enne fermato nel pomeriggio venerdì e accusato di violenza sessuale commessa il 30 ottobre 2022 presso la residenza universitaria “Paolo Borsellino”, sita in via Paolo Borsellino 42 a una giovane studentessa universitaria lì dimorante.
“Il ragazzo è apparso frastornato – spiega il legale Giuseppe Vitello, che difende il ragazzo insieme al collega Gianluca Bona -. Si è reso comunque conto della gravità della vicenda e ha ammesso il fatto, riservandosi una più approfondita descrizione, una volta fatta maggior mente locale dell’accaduto, di quanto avvenuto quella sera”.