Due piste per l’omicidio di Oleggio: trovato in casa del sospettato 80 grammi di cocaina

Per ora gli inquirenti stanno vagliando tutte le possibili opzioni ma sono due i filoni principali di indagine per l’omicidio del 45enne, Michele Bonetto, a Oleggio.

In un primo momento si è parlato di un litigio per possibili molestie nei confronti della figlia 16enne della vittima da parte del sospettato, Vincenzo Lasco, 65enne, che abita nella palazzina in cui è avvenuto l’accoltellamento mortale.

Poi, dopo essere arrivati nell’appartamento del terzo piano dove il 65enne vive da solo, i carabinieri hanno trovato al suo interno 80 grammi di cocaina. Il sospettato aveva già precedenti per spaccio, per cui non è escluso che Bonetto sia stato ucciso per motivi legati alla droga.

Intanto, è stata ascoltata la figlia del 45enne per confermare le molestie, che non sono state però formalmente denunciate. Il fermato per omicidio, invece, si è trincerato dietro il silenzio in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto davanti al giudice fra pochi giorni.

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