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Cronaca

Cercano di pagare una corsa in taxi con una carta di credito rubata, arrestati

Il titolare della carta visa è un anziano con una grave forma di cecità

Redazione Quotidiano Piemontese

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Quando hanno cercato di pagare senza successo con una carta di credito la corsa in taxi il tassista ha chiamato gli agenti. A insospettire il tassista infatti anche la richiesta durante il tragitto in auto di pagare con moneta elettronica un conto più elevato per ricevere il resto di 100 euro.

E’ successo in piazza Massaua, a Torino, Protagonisti sono un ragazzo di 20 anni e una donna di 29 arrestati per  utilizzo indebito di carte di credito in concorso e, solo il ventenne, per furto in abitazione.

Dai primi accertamenti è emerso  che il titolare della carta visa è un anziano con una grave forma di cecità, vittima di un furto. Contattato dagli agenti l’anziano ha dichiarato di conoscere il ventenne: in un’occasione si era offerto di dargli assistenza aiutandolo quotidianamente svolgendo piccoli servizi.

La sera dell’arresto il giovane avrebbe scavalcato il balcone dell’abitazione sita al piano rialzato e, approfittando della condizione di inabilità dell’uomo, si sarebbe introdotto di soppiatto all’interno rubando il bancomat.

 

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