Biella
Domiciliari per Dimitri Fricano che nel 2017 uccise la fidanzata Erika Preti
Nell’estate 2017 uccise con 57 coltellate la fidanzata Erika Preti durante una vacanza in Sardegna, poi si accanì sul corpo fingendo un’aggressione in cui anche lui è caduto vittima, prima di confessare l’omicidio
TORINO – Il biellese Dimitri Fricano di 34 anni, dopo la condanna in via definitiva a 30 anni di carcere, torna a casa dai genitori per curarsi. Per lui è stata disposta la detenzione domiciliare per permettergli di ricevere le cure dopo il peggioramento delle sue condizioni di salute in carcere. Fricano, nell’estate 2017, uccise con 57 coltellate la fidanzata Erika Preti durante una vacanza in Sardegna, poi si accanì sul corpo fingendo un’aggressione in cui anche lui è caduto vittima, prima di confessare l’omicidio.
Dopo un primo periodo in carcere a Ivrea, Fricano è stato trasferito a Torino dove però non stava ricevendo le cure adeguate per cui la misura della detenzione domiciliare nonostante di solito non venga concessa per reati così pesanti come il femminicidio. La misura dura un anno e può essere prorogata a seguito di ulteriori controlli.
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