Economia
La Delgrosso di Nichelino verso il fallimento: 108 posti di lavoro in bilico
Fondata nel 1951 da Mario Delgrosso, l’azienda è rimasta da sempre sul mercato guidata dalla famiglia proprietaria fino a diventare una realtà da oltre venti milioni di euro con 130 dipendenti
NICHELINO – La Delgrosso di Nichelino, azienda specializzata nella produzione di filtri per automobili, sarebbe pronta a dichiarare il fallimento. L’azienda di Nichelino, a corto di liquidità, starebbe per portare i libri in tribunale, con il rischio di lasciare a casa i 108 operai della società.
Nell’assemblea indetta da lavoratori e sindacati è emersa la crisi irreversibile di liquidità dell’azienda e l’intenzione di avviare la liquidazione.
Le commesse, secondo i sindacati, si sarebbero dimezzate innescando la crisi dell’azienda.
Con 70 anni di storia, Delgrosso è stato uno dei principali fornitori del gruppo Fiat-FCA, ora Stellantis, arrivando a produrre 11 milioni di filtri l’anno.
“Non ci sono più soldi per pagare gli stipendi. Siamo costretti a portare i libri in tribunale”. E’ il messaggio della proprietà ai sindacati che hanno dovuto dare le tragiche notizie ai lavoratori: “Niente tredicesima, salario di dicembre dimezzato, e il prossimo, quello di febbraio, non sarà nemmeno pagato”.
La crisi della Delgrosso è l’ennesima di una serie di situazioni problematiche che hanno colpito il settore dell’automotive torinese.
Fondata nel 1951 da Mario Delgrosso, l’azienda è rimasta da sempre sul mercato guidata dalla famiglia proprietaria fino a diventare una realtà da oltre venti milioni di euro con 130 dipendenti, specializzata nei sistemi filtranti di olio, gasolio, gas, benzina, a marchio Clean filters, producendone 11 milioni l’anno.
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