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Piemonte

Piemonte: chiesti 6.563 euro per curarsi

Nel 2022 il Taeg medio è stato pari al 9,4%, valore salito al 11% nel 2023, in aumento del 17%

Alessia Serlenga

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TORINO – I tempi di attesa della sanità pubblica spingono i piemontesi a rivolgersi a quella privata e, per sostenere i costi, molti di loro scelgono di chiedere un prestito.

Secondo l’analisi di Facile.it e Prestiti.it, nel 2023 le richieste di prestiti per sostenere le spese mediche hanno rappresentato il 4,9% del totale dei finanziamenti chiesti nella regione e chi ha presentato domanda per questa tipologia di prestito ha cercato di ottenere, 6.563 euro da restituire in poco più di 52 mesi.

Più di 1 domanda su 4 arriva da piemontesi con età compresa tra i 45-54 anni, seguiti da coloro che hanno tra i 35 e i 44 anni. Al terzo posto, invece, si posizionano i soggetti con un’età compresa tra i 55 e i 64 anni.

Dall’analisi emerge anche come nell’ultimo anno, il tasso dei prestiti personali sia aumentato notevolmente: nel 2022 il Taeg medio riservato ai piemontesi che hanno chiesto un prestito personale per spese mediche è stato pari al 9,4%, valore salito al 11% nel 2023, in aumento del 17%.

Sul tema è importante leggere l’appello di medici e scienziati italiani per salvare il SSN.

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