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Marta Camerlo, 15enne di Rivarolo Canavese, nominata Alfiere della Repubblica

Marta si è distinta per le attività di volontariato cui si è dedicata all’oratorio e al Sermig di Torino

Elena Prato

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RIVAROLO CANAVESEMarta Camerlo, 15enne residente a Rivarolo Canavese, è tra i 29 nuovi Alfieri della Repubblica nominati dal presidente Sergio Mattarella.

 

Solidarietà per l’ambiente e per la cultura” è stato il tema prevalente che ha ispirato la scelta dei nuovi giovani Alfieri, distintisi per le proprie azioni di volontariato e per l’esempio importante di cittadinanza attiva. Come si legge sul sito del Quirinale, la giovane rivarolese è stata scelta «per la tenacia con cui ha affrontato la malattia che l’ha colpita da bambina e da cui è uscita rafforzata. La sua attività di volontaria nei confronti dei più bisognosi è la testimonianza di come la sofferenza possa trasformarsi in accoglienza e impegno verso la vita».

 

Dopo aver finito la prima media, Marta ha infatti scoperto di essere affetta da una grave patologia, che l’ha costretta ad operarsi e a sottoporsi a terapie molto pesanti. Una volta guarita, la coraggiosa ragazza ha deciso di «trasformare la propria sofferenza in accoglienza e impegno verso la vita […], dedicandosi alle attività di volontariato in oratorio e all’Arsenale della Pace di Torino, dove si occupa del doposcuola per i bambini di Porta Palazzo, dello smistamento di generi di prima necessità per aiutare le persone più povere, della pulizia degli spazi comuni e del servizio nell’orto».

 

Su Facebook, anche il Presidente del Piemonte, Alberto Cirio, si è congratulato con Marta, scrivendo che «Tutto il Piemonte è orgoglioso di te e del tuo straordinario messaggio di forza e altruismo!».

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