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Fedez al Salone del Libro: «I media dovrebbero pensare alla Palestina invece che concentrarsi su quello che faccio di notte»

Il rapper milanese critica le istituzioni e i media per la loro copertura delle notizie riguardanti Gaza

Caterina Malanetto

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TORINO – L’evento con ospite Fedez al Salone del Libro, inizialmente pensato per discutere della salute mentale dei giovani, ha preso una piega inaspettata concentrandosi principalmente sulla situazione in Medio Oriente. Il rapper milanese, protagonista dell’incontro, ha tenuto alta l’attenzione del pubblico presente all’Auditorium con un discorso senza peli sulla lingua, criticando vari settori dalla politica ai media.

Sul palco, Fedez ha dichiarato: «Le istituzioni si sono schierate al fianco di Israele, mentre il popolo è chiaramente solidale con i palestinesi. A Gaza sta avvenendo un genocidio, è evidente per tutti vedere, e non ho paura di chiamarlo per quello che è. Questo Salone ha dipinto un quadro molto chiaro, ma che molti faticano a comprendere. Le nuove generazioni vogliono conoscere la verità su Gaza, vogliono una presa di posizione decisa su ciò che sta accadendo, e invece gran parte dei media continua a concentrarsi su ciò che fa Fedez di notte. Se i media smettessero di agire come influencer e iniziassero a fornire notizie reali, saremmo tutti un po’ più soddisfatti».

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