Nell’alessandrino torna il progetto “Campagne turchesi II” per la tutela della Ghiandaia marina

ALESSANDRIA – Torna il progetto “Campagne turchesi II“, un’iniziativa per tutelare e proteggere la Ghiandaia marina nella provincia di Alessandria.

Questo uccello, scomparso per circa 70 anni, è stato segnalato nuovamente presente sul territorio nel 2008, e da allora diverse coppie sono tornate a nidificare nella zona. Tuttavia, la popolazione non ha ancora raggiunto un equilibrio stabile a causa della scarsità di siti di nidificazione naturali, dovuta ai disboscamenti e all’abbattimento di vecchie strutture in favore di nuovi impianti agricoli e fotovoltaici. Per questo motivo, il progetto prevede l’installazione di strutture nido artificiali per facilitare la riproduzione della Ghiandaia marina e di altre specie cavicole secondarie. Durante la prima fase del progetto, avviata tra il 2022 e il 2023, il numero di coppie nidificanti è cresciuto da 15 a più di 30. Alessandro Ghiggi, ornitologo e documentarista, insieme al collega Antonio Scatassi, ha deciso di continuare con questa seconda fase, ampliando le attività e includendo eventi di divulgazione pubblica sulla biodiversità avifaunistica.

L’installazione di nidi artificiali compensa la mancanza di siti naturali di nidificazione, causata dall’eliminazione dei vecchi alberi e dalla rarefazione dei prati stabili. Questi habitat sono essenziali per molte specie, non solo per la Ghiandaia marina, ma anche per altri uccelli che nidificano in cavità, come le civette e gli assioli. Il progetto, attraverso la partecipazione attiva dei cittadini, mira a contrastare le minacce dovute alla trasformazione del territorio e alla speculazione edilizia, promuovendo la protezione e il ripristino della biodiversità locale.

Per sostenere il progetto, è possibile fare donazioni tramite la piattaforma Produzioni dal Basso, contribuendo così alla realizzazione e installazione di nuove strutture nido e alle attività divulgative. Questo il link per sostenere il progetto.

Gli obiettivi del progetto

1. Installazione di nidi artificiali: aumentare il numero di siti di nidificazione disponibili per la Ghiandaia marina e altre specie, come la Civetta e l’Assiolo.
2. Divulgazione e sensibilizzazione: organizzare serate pubbliche e giornate sul campo per educare il pubblico sull’importanza della biodiversità avifaunistica nei paesaggi agricoli.
3. Espansione geografica: estendere il progetto anche alle province limitrofe di Asti, Tortona e Torino, in base al volume delle donazioni ricevute.

Le attività previste

1. Installazione di strutture nido: posizionamento di tronchi nido e cassette nido con costi stimati tra €15 e €45 a seconda del materiale utilizzato.
2. Eventi divulgativi: serate pubbliche e giornate sul campo dedicate alla biodiversità, con un focus sulla Ghiandaia marina come simbolo della bellezza del paesaggio agricolo.
3. Coinvolgimento dei donatori: ogni donatore sarà informato su data e luogo delle prime uscite sul campo disponibili, per ringraziarli e farli partecipare attivamente al progetto.

I risultati attesi

1. Installazione di almeno 2 strutture nido artificiali per km².
2. Maggiore coinvolgimento pubblico e sensibilizzazione sulla biodiversità avifaunistica.
3. Aumento delle aree di nidificazione idonee e sostegno alla popolazione della Ghiandaia marina.

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