Poliziotti penitenziari picchiati perché salvano detenuto dal suicidio a Torino

TORINO – Nel clima teso del carcere di Torino succedono anche queste cose. Un detenuto a cui era stato negato una seconda telefonata ha tentato di impiccarsi con una maglia. Salvato dai poliziotti penitenziari, non ha gradito il gesto e li ha aggrediti con calci, pugni e sputi. Per gli agenti è stato necessario il trasporto in ospedale al Maria Vittoria, dove sono stati dimessi con sette giorni di prognosi.

Sono già 21 le aggressioni nel carcere di Torino con 28 agenti feriti. “I detenuti si sentono liberi di fare quello che vogliono in un clima di anarchia”, spiega Leo Beneduci, segretario generale dell’Osapp, il sindacato autonomo di polizia penitenziaria. “Il personale di polizia è completamente abbandonato a se stesso, la situazione è del tutto fuori controllo”, conclude.

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