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Sospeso lo spot della U-Power con il bambino a bocca aperta che guarda la cantante in minigonna

Il video con Diletta Leotta protagonista cancellato dal garante… ma su Yotube è ancora visibile

Gabriele Farina

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NOVARA – È stato sospeso lo spot pubblicitario U-Power con protagonista Diletta Leotta. A stabilirlo è stato il Giurì dell’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria (IAP), che ha giudicato il commercial in contrasto con l’articolo 11 del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale, relativo alla protezione dei bambini e dei ragazzi. La decisione è stata resa nota il 9 maggio, a seguito di un procedimento avviato dal Comitato di Controllo dello stesso Istituto.

La pubblicità, diffusa a partire da marzo 2025 per promuovere una nuova scarpa da lavoro ultra-leggera dell’azienda novarese, aveva immediatamente fatto discutere. In apertura, mostra un bambino – presumibilmente di 7-8 anni – che osservava da sotto il palco una cantante in minigonna, con un chiaro intento allusivo. La scena era accompagnata dalla voce fuori campo di Leotta: «La prima volta che sei rimasto senza parole». Un accostamento che ha fatto scattare le accuse di sessualizzazione precoce.

Tra le prime a sollevare il caso era stata Selvaggia Lucarelli, che aveva denunciato il contenuto dello spot nella sua newsletter, parlando apertamente di una rappresentazione inadatta e disturbante. Dopo la decisione del Giurì, Lucarelli ha commentato con tono polemico: «Ne avevo scritto un mese fa e a quanto pare non avevo torto».

Atteggiamenti improntati alla sessualizzazione dei bambini

Il verdetto dell’IAP è netto: «La pubblicità esaminata è in contrasto con l’articolo 11, ultimo comma, del Codice», si legge nel provvedimento, che sottolinea come siano vietate «rappresentazioni di comportamenti o di atteggiamenti improntati alla sessualizzazione dei bambini, o dei soggetti che appaiano tali».

Franco Uzzeni, fondatore di U-Power, ha risposto alle critiche con una dichiarazione laconica: “La malizia sta negli occhi di chi guarda. Ma almeno sappiamo che il nostro spot è stato visto ed apprezzato viste le vendite”.

Lo spot cancelato dal Garante è però ancora visibile su Youtube

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1 Commento

1 Commento

  1. Ardmando

    13 Maggio 2025 at 11:13

    Sicuramente se ci fosse stato un ragazzino che guardava una cantante di colore o restava a bocca aperta perchè vedeva un altro ragazzo, tutto sarebbe andato bene. Ipocriti bigotti ridicoli.

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