Torino lancia il registro delle Comunità Energetiche Rinnovabili: più energia pulita e solidarietà nei quartieri

TORINO – Un passo concreto verso la transizione ecologica partecipata: è nato il registro cittadino delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), uno strumento innovativo per mappare, sostenere e far crescere le comunità di cittadini che producono e condividono energia pulita.

L’iniziativa coinvolge tutte le Circoscrizioni con la creazione di un registro locale Cacer (Coordinamento delle attività comunitarie energetiche rinnovabili) e di uno sportello informativo dove cittadini, enti e associazioni potranno ricevere supporto per avviare progetti di autoconsumo collettivo.

Cosa sono le CER

Le CER e le CERS (Comunità Energetiche Rinnovabili e Solidali) mettono insieme persone, famiglie, scuole, parrocchie, aziende e istituzioni per produrre energia rinnovabile e condividerla, riducendo così bollette, emissioni e disuguaglianze. Il modello promuove anche progetti a impatto sociale nei quartieri, come laboratori educativi e aiuti contro la povertà energetica.

Parte il tour nelle Circoscrizioni

Il progetto è già partito da Circoscrizione 7, dove nel mese di maggio i consiglieri hanno visitato due delle tre comunità energetiche attive in zona. Le testimonianze degli aderenti mostrano un crescente interesse verso un nuovo modello energetico più equo, sostenibile e locale.

“Con le CER – spiegano i promotori – non si parla solo di pannelli solari, ma di costruire legami e partecipazionepartendo dall’energia.”

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