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CronacaCuneo

Recuperato senza vita il corpo dell’escursionista disperso sul Monte Mondolè

Dopo il constato decesso e l’autorizzazione della Procura, il corpo è stato recuperato e trasportato a valle tramite elicottero

Gabriele Farina

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FRABOSA SOTTANA – E’ stato trovato senza vita il corpo dell’escursionista disperso ieri nei pressi del Monte Mondolè, nel comune di Frabosa Sottana. Si tratta di Sergio Braberis, 81 anni, deceduto probabilmente per un malore. A dare l’allarme sono stati alcuni passanti che, transitando in prossimità del laghetto situato poco sotto la vetta della montagna, si sono imbattuti nel corpo esanime dell’uomo, steso a terra senza segni evidenti di vita.

Immediato l’intervento dei soccorsi: sul posto è stato inviato l’elicottero del 118, insieme alle squadre a terra del Soccorso Alpino Piemontese e del Servizio Regionale di Elisoccorso di Azienda Zero Piemonte. Una volta raggiunta la zona impervia, i tecnici sanitari hanno avviato le manovre di rianimazione cardio-polmonare, purtroppo senza esito: per l’escursionista non c’era più nulla da fare.

Dopo il constato decesso e l’autorizzazione della Procura, il corpo è stato recuperato e trasportato a valle tramite elicottero, per poi essere affidato ai carabinieri, che si occuperanno degli accertamenti di rito e delle operazioni di polizia giudiziaria.

Il Monte Mondolè, con i suoi 2.382 metri di quota, è una meta molto frequentata da escursionisti e amanti della montagna, soprattutto nei mesi estivi.

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