Scomparsa di Allen a Ventimiglia, incongruenze nel racconto del testimone: sequestrata l’auto

VENTIMIGLIA – Ci sono novità importanti nella vicenda della scomparsa del piccolo Allen a Ventimiglia, il bambino di 5 anni di Torino, le cui tracce si sono perse dalle 19.30 della serata di venerdì 11 luglio dal campeggio dove era appena arrivato con i genitori e la sorellina. Dopo 24 ore di ricerche e l’attenzione posta sulla casa del testimone che avrebbe aiutato il bambino ad attraversare la strada, è stato deciso il sequestro dell’auto dell’uomo. Si tratta di una Uno bianca.

L’uomo è stato interrogato più volte nel corso della giornata e tra le versioni che ha fornito agli inquirenti ci sarebbero delle incongruenze. In particolare nella versione fornita in mattinata l’uomo aveva detto di aver aiutato il bambino ad attraversare la strada e poi di averlo perso di vista. Nella versione fornita nel pomeriggio ha invece parlato di uno spostamento in macchina. Da qui la decisione di sequestrare l’auto.

Per tutta la giornata l’attenzione era stata concentrata sull’abitazione, alle cui porte i cani molecolari avevano perso le tracce di Allen. La casa è stata controllata a fondo e i sommozzatori hanno anche verificato la piscina.

Le indagini continuano comunque ad ampio raggio, come pure le ricerche, che coinvolgono più di 100 persone e si sono allargate oltreconfine, arrivando in Francia.

Le ultime immagini di Allen riprese dalle telecamere di sicurezza del campeggio

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