MeteoPiemonte
Settembre si apre con temporali e grandine sul Piemonte, pomeriggio la fase intensa: le zone interessate
Atteso un intenso sistema temporalesco, accompagnato da nubifragi, locali grandinate di piccole o medie dimensioni e forti raffiche di vento
TORINO – Come vi abbiamo anticipato ieri, Arpa Piemonte ha diramato per la giornata di oggi, lunedì 1 settembre, una allerta gialla per rischio idrogeologico sulle zone nordoccidentali (zone A, B, C, D, E, L, I) dove saranno possibili locali allagamenti, cadute alberi, fulminazioni, grandine e fenomeni di versante.
Secondo l’ultimo aggiornamento del meteorologo Andrea Vuolo, la fase più intensa della perturbazione arriverà nel pomeriggio, determinata dalla discesa di una saccatura atlantica sulla Penisola Iberica, che favorirà il richiamo di aria molto umida dai quadranti meridionali verso la nostra regione.
L’ingresso del fronte freddo, atteso attorno a metà pomeriggio, favorirà lo sviluppo dei primi temporali sul settore montano e pedemontano alpino nord-occidentale. Gli outflow (venti in uscita) di queste celle temporalesche tenderanno a interagire con una moderata ventilazione meridionale in discesa dall’Appennino.
Ne conseguirà, indicativamente dopo le 16-17, l’attivazione di un intenso sistema temporalesco, accompagnato da nubifragi, locali grandinate di piccole o medie dimensioni e forti raffiche di vento lineare, sul Torinese (Colline del Po e Chivassese in primis), in successiva traslazione verso est/nord-est e quindi verso Biellese, Monferrato, Vercellese, Novarese e VCO.
Entro le prime ore della sera, continua Vuolo, sarà inoltre possibile l’attivazione di alcuni temporali semi-stazionari sul basso Alessandrino, tra Acquese, Novese e Tortonese, complice una convergenza dei venti al suolo tra lo Scirocco, umido e mite, e una ventilazione più fresca settentrionale. In questo contesto le principali criticità potranno derivare dalle ingenti cumulate pluviometriche attese in poche ore.
Rovesci irregolari e locali temporali saranno comunque possibili sull’intero territorio regionale tra il pomeriggio e la sera.
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