Torino, revoca della licenza a locale per violazioni durante la movida

TORINO – La Città di Torino continua a intensificare i controlli contro la cosiddetta “malamovida”. Nei giorni scorsi, la Polizia Locale ha notificato a un locale di via Matteo Pescatore la revoca della licenza da parte del dipartimento Commercio, per violazioni dell’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.

All’esercizio commerciale era stata contestata anche la vendita di alcol da asporto a minorenni. In passato, il locale aveva ricevuto numerose sanzioni per reiterate violazioni del regolamento di polizia urbana, a seguito di segnalazioni dei cittadini riguardanti disturbi della convivenza civile e della tranquillità pubblica.

Il locale era stato posto sotto sequestro nell’ottobre dello scorso anno e, a gennaio 2025, era stata disposta una sospensione della licenza di 45 giorni. Le ulteriori violazioni riscontrate nei mesi successivi hanno portato alla revoca definitiva.

Dichiarazioni istituzionali

L’assessore alla Sicurezza e Polizia Locale, Marco Porcedda, ha commentato:

“Proseguono le attività di controllo della movida, incrementate nelle ore serali del fine settimana, anche grazie alle segnalazioni dei cittadini e dei commercianti. Con la collaborazione delle altre forze dell’ordine intendiamo rafforzare la sicurezza dei quartieri interessati, conciliando il diritto al divertimento dei giovani con il rispetto delle norme e del decoro urbano”.

I numeri dei controlli

Dall’inizio dell’anno, la Polizia Locale ha effettuato oltre 545 interventi nelle zone della movida, di cui 222 hanno portato a sanzioni. I controlli riguardano non solo i locali ma anche gli esercizi commerciali che vendono bevande da asporto, interessati dall’aprile scorso da limitazioni sull’orario di vendita in 20 aree della città.

Il Regolamento di Polizia Urbana vieta la vendita e il consumo di bevande in contenitori di vetro o metallo dalle ore 23 alle 7. Nelle 20 zone più critiche, il divieto è anticipato alle ore 21. Dall’entrata in vigore della misura, i controlli hanno portato a 61 sanzioni e 2 sospensioni della licenza per altrettanti locali.

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